giovedì 18 marzo 2010

Congresso Nazionale Italia dei Valori - L'alternativa per una nuova Italia - Roma 5-6-7 febbraio 2010 - SINTESI DEL PROGRAMMA


Congresso Nazionale Italia dei Valori - L'alternativa per una nuova Italia

Roma 5-6-7 febbraio 2010

SINTESI DEL PROGRAMMA

1. Lavoro
Per evitare i licenziamenti si deve generalizzare i contratti di solidarietà e raddoppiare la cassa integrazione ordinaria da 52 a 104 settimane
Disporre ammortizzatori sociali a favore di tutti coloro che ne sono privi
Abbattere il costo del lavoro per favorire le assunzioni a tempo indeterminato
Stabilire un salario minimo d’ingresso per i giovani pari ad almeno 1000 euro al mese
Recuperare l’evasione fiscale da destinare “metà e metà”: 50% per abbattere il debito dello Stato e 50% per ridurre le tasse sui lavoratori
Tassare con aliquota minima gli aumenti salariali dei prossimi contratti nazionali
Semplificare i contratti di assunzione in un'unica tipologia di inserimento lavorativo: l’apprendistato
Detassare la tredicesima mensilità per l’anno 2010
Individuare più stringenti sistemi e controlli per garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro
Prevedere la copertura dei periodi di assenza per maternità, malattia e infortunio per le partite Iva con un reddito inferiore a 20.000 euro l’anno
Ripristinare tutte le norme approvate dal governo Prodi in tema di sicurezza sul lavoro
Fissare un tetto massimo per le retribuzioni dei manager di banche, di aziende pubbliche e di aziende che ricevono aiuti di Stato 20-20-20: in sintesi proponiamo 20% l’aliquota minima su stipendi e pensioni, 20% la tassazione sulle rendite escluso i titoli di Stato, 20% aumento di stipendi e pensioni nei prossimi 3 anni per rilanciare i consumi.

2. Economia e finanza
Diminuire il carico fiscale alle imprese
Eliminare l’anticipo di imposte e prevedere il versamento dell’Iva ad avvenuto pagamento della fattura
Liberalizzare i servizi pubblici locali: apertura al mercato, avvio delle privatizzazioni, ad esclusione dei servizi essenziali (come l’acqua);
Indicare tassi omnicomprensivi di tutti i costi, per tutte le operazioni bancarie
Rilanciare la produttività nelle imprese con premi salariali legati ai risultati, con incentivi alla rottamazione e prevedere la detassazione degli investimenti finalizzati alla ricerca
Accelerare i pagamenti della P.A. e i rimborsi di imposta
Favorire accordi con il sistema bancario per il finanziamento alle PMI
Ridurre l’Irap alle PMI che investono in innovazione tecnologica, ricerca, risparmio energetico e/o assumono personale a tempo indeterminato
Semplificare le procedure amministrative e velocizzare l’iter burocratico degli adempimenti con l’obiettivo di ridurre gli oneri amministrativi del 25% entro il 2012
Favorire i processi di aggregazione delle PMI, al fine di facilitare l’accesso ai finanziamenti comunitari
Sperimentare nuove forme di partecipazione dei dipendenti all’impresa, anche incentivando varie modalità di partecipazione agli utili
Vietare agli imprenditori e alle società ad essi collegate, qualora condannati in via definitiva per delitti associativi e di corruzione, di partecipare direttamente o indirettamente alla realizzazione di opere e servizi pubblici.

3. Immigrazione
Avviare una politica comune europea per il controllo dei processi migratori.
Abrogare la Bossi-Fini e il recente pacchetto sicurezza (reato di immigrazione clandestina) e sostituirla con una legge civile.
Fatto salvo il principio della punibilità dei delitti (che riguarda tutti), l’immigrazione non può essere trattata con una logica che incrementa la clandestinità e la delinquenza che ne deriva.
Favorire la scolarizzazione dei figli degli immigrati. Conoscenza della lingua e della cultura nascono nella scuola.
Esercitare forme di controllo stringente sui mercati del lavoro clandestino.
Favorire l’imprenditorialità degli immigrati.
Riconoscere alle famiglie residenti ed in regola il diritto di voto amministrativo.
Inasprire le pene per i reati contro le donne, i minori e per i reati motivati da odio razziale, da discriminazione sessuale o religiosa
Stipulare trattati internazionali che consentano di fare scontare le pene, in condizioni di reciprocità, nei paesi di origine dei condannati
Avviare una politica comune europea per il controllo dell’accesso degli extracomunitari

4. Giustizia e Sicurezza
Semplificare il processo civile prevedendo ampie possibilità conciliatorie e ampliamento dei poteri d’ufficio del Giudice, con l’obiettivo di completare ogni singolo grado di giudizio nell’arco di un anno. Prevedere la figura del giudice monocratico per i processi civili di appello
Eliminare nel settore civile ed in quello penale le norme che introducono inutili formalismi che rendono sempre più lontana nel tempo la decisione.
Prevedere filtri per i ricorsi in Cassazione
Individuare pene certe e processi penali più rapidi con possibilità di applicazione della pena dopo il secondo grado di giudizio
Stabilire la sospensione della prescrizione dei reati dopo il rinvio a giudizio
Utilizzare la informatizzazione dei processi per quanto riguarda le notifiche, le copie di atti, le verbalizzazioni, la celebrazione dei processi stessi
Prevedere ampie forme di azioni collettive a difesa dei diritti
Aumentare l’organico delle forze dell’ordine, adeguare i salari e razionalizzare l’impiego delle stesse sul territorio, con precisa divisione di compiti tra chi svolge attività di polizia giudiziaria e chi espleta attività di prevenzione e controllo del territorio
Depenalizzare i reati meno gravi per consentire all’autorità giudiziaria di concentrare la sua azione nel perseguimento dei reati gravi ed in quelli di alto allarme sociale
Aumentare gli organici dei magistrati nelle regioni a più alta incidenza criminale, creando incentivi di vario tipo che ne favoriscano anche la mobilità
Vietare ai magistrati consulenze ed arbitrati
Rafforzare la normativa sulla cooperazione giudiziaria internazionale, sulle rogatorie e sulle assistenze giudiziarie dirette tra le magistrature dei vari Paesi
Prevedere la figura del Pubblico Ministero Europeo del quale venga garantita autonomia ed indipendenza. Le nomine dei magistrati nelle strutture europee di collegamento, in Eurojust, in Olaf, devono avvenire per concorso e, quindi, sganciate dal gradimento politico
Introdurre l’ipotesi di specifici reati ambientali nel codice penale con sensibile aggravamento delle pene;
Inasprire il regime carcerario per i mafiosi anche attraverso l’utilizzazione di talune strutture carcerarie
Migliorare la normativa sui collaboratori di giustizia in modo tale da eliminare quella previsione che restringe il tempo entro il quale il collaboratore deve rendere dichiarazioni all’autorità giudiziaria.
Modificare la legge che prevede la punizione del voto di scambio in modo da renderla effettivamente attuabile e, quindi, più incisiva.
Reintrodurre il delitto di falso in bilancio ed innalzare le pene con possibilità di applicazione di misure coercitive
Introdurre il reato di auto riciclaggio per consentire l’accertamento e la confisca dei beni frutto di attività criminosa
Inasprire le sanzioni a carico degli evasori fiscali
Impedire qualsiasi modifica legislativa che renda più difficile l’utilizzo delle intercettazioni telefoniche ed ambientali
Prevedere norme e controlli per garantire la trasparenza nelle politiche di assegnazione dei fondi pubblici italiani ed europei

5. Informazione
Liberalizzare il mercato televisivo dando attuazione alle direttive europee e alle sentenze della Corte Costituzionale e della Corte di Giustizia europea (vicenda Europa7-Rete4), con l’eliminazione del duopolio Rai-Mediaset
Fissare il limite del 10-15% del mercato totale per i proprietari di reti televisive e stampa cartacea
Rivedere i criteri di assegnazione dei finanziamenti pubblici all'editoria e loro effettivo controllo
Assegnare il controllo sulla Rai ad un ente totalmente e realmente indipendente dai condizionamenti e dalle scelte della politica
Promuovere la diffusione dell’accesso ad Internet su tutto il territorio nazionale e l’insegnamento delle tecnologie informatiche a partire dalle scuole elementari
Realizzare una chiara liberalizzazione del mercato della raccolta pubblicitaria con previsione di un tetto massimo per le quote di mercato della pubblicità televisiva

6. Famiglia e diritti delle persone
Prevedere agevolazioni sulla prima casa per le giovani coppie
Riconoscere un sistema di diritti e doveri per le coppie di fatto
Predisporre misure organiche di tutela per le lavoratrici madri e di riconoscimento delle attività di gestione del nucleo familiare
Istituire sussidi mensili alle famiglie numerose proporzionali al numero di figli e all’età.
Garantire un solido sostegno economico alle famiglie meno abbienti e relativamente alla scuola dell'obbligo
Prevedere l’istituto della “class action” in stile statunitense per la tutela dei diritti dei consumatori
Prevedere, in tema di testamento biologico, libertà e rispetto delle scelte individuali

7. Sanità
Individuare percorsi di sicurezza per ridurre rischi ed errori in campo sanitario
Attuare deospedalizzazione e riorganizzazione della medicina territoriale con centri di competenza specifica e di assistenza
Prevedere fondi destinati alla ricerca scientifica, così da favorire la competitività del nostro paese e dei nostri centri ed frenare la fuga di professionalità
Promuovere una campagna di informazione preventiva e soprattutto di educazione scolastica sui rischi collegati all’alimentazione sbagliata, al fumo, all’alcool ed alle droghe
Definire la progressione di carriera, i concorsi, la nomina e gli incarichi, a livello ospedaliero, universitario e delle ASL, secondo criteri di merito e di professionalità e prevedere valutazioni da parte di organi indipendenti e non su base di lottizzazione politica

8. Ambiente e qualità della vita
Dare piena adesione ed esecuzione agli impegni assunti con il protocollo di Kyoto sul riscaldamento globale e sul clima
Si, Acqua pubblica
No, Centrali nucleari
Aumentare gli investimenti per lo sviluppo delle energie rinnovabili
Incentivare l’edilizia e la sua riqualificazione ad alto risparmio energetico: edilizia biocompatibile, nuove tecnologie di condizionamento degli ambienti urbani e valorizzazione della bioarchitettura
Incentivare il riciclo rifiuti con raccolta differenziata all'80% in tre anni, riutilizzando integralmente i materiali recuperati, al fine di ridurre gli smaltimenti in discarica e negli inceneritori, assumendo – come orizzonte strategico – l’obiettivo “rifiuti zero”

9. Riforme istituzionali e riduzione dei costi della politica
Prevedere la ineleggibilità al Parlamento per i condannati con sentenza penale passata in giudicato per reati gravi
Modificare la legge elettorale restituendo ai cittadini la libertà di scelta degli eletti
Respingere le leggi ad personam come quelle che impropriamente vengono definite “processo breve”, “legittimo impedimento” o “immunità parlamentare”
Abolire le Provincie e Comunità montane
Ridurre fino al 50% il numero dei componenti delle Assemblee elettive (Parlamentari, consiglieri comunali e regionali)
Ridurre del 50% i finanziamenti pubblici ai partiti da erogare in relazione alla durata effettiva e non nominale del mandato
Accorpare le funzioni amministrative nei comuni con popolazione inferiore ai 2.000 abitanti
Prevedere una normativa vincolante su divieto di accesso a cariche pubbliche per coloro che si trovano in conflitto d’interessi, con particolare riferimento alla non candidabilità di coloro che hanno interessi aziendali a qualsiasi titolo in imprese titolari di concessioni pubbliche o che operino nel sistema dell’informazione
Superare l’attuale bicameralismo trasformando il Senato in Camera delle autonomie locali
Riformare i regolamenti parlamentari per ridurre i tempi di approvazione delle leggi, garantendo comunque la piena agibilità politica e i diritti delle minoranze

10. Politica estera e integrazione europea
Contribuire al multilateralismo e privilegiare la risoluzione diplomatica dei conflitti;
Riformare l’ONU superando logiche proprie del tempo della guerra fredda e liberando l’azione della stessa da condizionamenti e veti che ne riducono l’efficacia
Realizzare una scelta chiara di politica estera e commerciale internazionale, che sia rispettosa di diritti umani e ambiente
Rafforzare in senso democratico le istituzioni europee
Costruire un’unica politica estera europea
Rafforzare i poteri della Authority di vigilanza europea per il controllo e la supervisione dell’operato delle banche, incluse le Banche Centrali
Istituire un corpo di esercito europeo con l’obiettivo di finanziare le missioni di pace all’estero di ottimizzare le spese militari secondo una linea omogenea di intervento che realizzi una reale presenza politica internazionale
Applicare le sentenze europee entro 60 giorni dalla loro approvazione
Intensificare i rapporti internazionali per migliorare il rispetto delle libertà civili e dei diritti umani in ogni paese

11. Scuola – Università - Ricerca
Ridurre le spese militari, sottrarre fondi alle grandi opere inutili (Ponte di Messina) per destinare integralmente il ricavato al finanziamento di istruzione e formazione.
Applicare il dettato costituzionale dell’articolo 33: enti e privati hanno il diritto di istituire scuole e istituti di educazione, senza oneri per lo Stato.
Scuola dell’obbligo. Riduzione del numero degli alunni per classe, stabilità del corpo docente, innalzamento dell’obbligo scolastico. Promuovere la formazione tecnico-scientifica in relazione alla riconversione energetica.
Laicità dell’insegnamento.
Università. Favorire la formazione scientifica e l’addestramento alla ricerca. Bloccare la moltiplicazione delle sedi e dei corsi di laurea.
Scoraggiare l’afflusso studentesco a lauree facili (esempio: psicologia e scienza della comunicazione, fabbriche di disoccupati). Rafforzare le esperienze di scambio europeo, Erasmus e affini.
Riaprire il reclutamento di giovani ricercatori. Destinare risorse finanziare adeguate alla ricerca scientifica sulle fonti di energia rinnovabili, sul riciclo dei rifiuti, e alla loro applicazione diffusa.
Aumento del tempo scuola con riduzione del numero di alunni per classe
Mantenimento di istituti funzionanti per le scuole dell’infanzia e primarie anche nei piccoli centri e collegamenti pubblici gratuiti per le scuole secondarie accentrate nei comuni maggiori
Diritto allo studio per gli alunni portatori di handicap assicurato dal sostegno di insegnanti specializzati.
Definizione di rapporto tra alunni per classe e spazi fisici messi a disposizione dell’aula, nel rispetto delle norme igieniche e di sicurezza.
Aumento dei finanziamenti per le verifiche di manutenzione delle strutture e adeguamento alle norme antisismiche di tutti gli edifici scolastici.
Piano triennale, per la stabilizzazione dei precari con formulazione di proposte economiche per l’eventuale prepensionamento di corpo docente eccedente.
Adeguamento degli investimenti in ricerca e per gli istituti universitari dall’1% attuale agli standard europei del 3% del Pil.
Ridefinizione della governance delle Università e delle competenze dei diversi organi distinguendo l’indirizzo, dal controllo e dalla gestione.
Revisione del sistema delle carriere e di reclutamento dei docenti.
Obbligo della lingua inglese e dell’informatica come materie didattiche fin dalla scuola dell’infanzia.

Italia dei Valori

Nessun commento:

Posta un commento

Tutto quanto pubblicato in questo blog è coperto da copyright. E' quindi proibito riprodurre, copiare, utilizzare le fotografie e i testi senza il consenso dell'autore.