Le catene e la felicità

 

Giocare con le immagini che contengono testi non è cosa semplice. Certo, il fotografo deve saper vedere e riconoscere tali simbiosi e sfruttarle a dovere ma… 

La forza di questa immagine è la sua stessa debolezza. E’ stato bravo il fotografo a riconoscere in questo scatto il messaggio sul muro colorato con le altrettante scritte sulla destra, che appunto nessuno vede e nessuno può vedere; messaggio acuito dal disegno del busto nudo che stride con il testo accanto. Come si può infatti non vedere con una tale nudità? 

Messaggio che per estensione è proprio di tutto il genere umano, donna o uomo che sia, come appunto descritto dal testo a destra che recita: donne e uomini. 

Tuttavia, quanto scritto finora appartiene proprio a quel punto fotografato in quel momento e non appartiene alla fotografia o al fotografo. L’autore infatti si è limitato a descrivere fotograficamente questo messaggio riuscendoci solo in parte. In questo caso, a mio modo di vedere, avrebbe dovuto aggiungere qualcosa in più che avrebbe caratterizzato l’immagine con l’impronta autoriale più marcata. 

Certo, con il senno di poi è facile dire che andava aggiunto qualcosa, ma tant’è che si poteva studiare la situazione ancora un po’ per capire se l’oggetto di indagine permettesse davvero di farlo. A titolo di esempio (ma solo a titolo generico), si poteva attendere l’ingresso di qualcuno in questo luogo, oppure allargando la prospettiva per includere qualche altro elemento caratterizzante (se fosse stato possibile), o ancora cambiando il punto di ripresa nel tentativo di aggiungere qualche altro indizio fotografico che corroborasse l’intenzione di sfruttare il messaggio sul muro. 

Purtroppo il rischio della fotografia contenente testi deve passare dai significati che questi testi hanno in nuce e come essi possono prestare il fianco alla fotografia, altrimenti il rischio è di strumentalizzare la stessa fotografia, facendo passare la foto di un bel tramonto come una bella foto di un tramonto.

Daniele D'Amato (Letture Visive)