L’anno vecchio si concluse
Nei falò protesi al cielo
Mentre il nuovo si dischiuse
Nella neve e tanto gelo!
Una crisi non latente
S’infilò nello Stivale
La paura fra la gente
Con il mutuo o la cambiale!!
Si smorzarono sorrisi
Per stipendi falcidiati
Se le aziende sono in crisi
Ci si sente precariati!!
Come fari nella notte
Ci si attacca ai propri cari
Nei calzoni s’han le toppe!
Quando i giorni sono amari
Al Tappone resta duro
E conferma la ripresa
Ma che dice sto figuro?
E’ bestemmia detta in chiesa!!
Non conosce giorni tristi
E dai media si supporta
Non un euro ai ceramisti
Aria fritta a Porta a Porta!!
Non sopporto che si dica
Non potremo mai cambiare
Si ha diritto che la vita
Possa essere solare!
Alla corte che dei conti
Tutto guarda da vicino
Han tagliato tutti i ponti
Per l’acquisto del vaccino
Se si dice c’è l’urgenza
Questa corte è fatta fuori
Non esiste più scadenza
E non serve che avvalori!!
Per il ponte sullo stretto
Tanti a fare la pastella
Quante volte abbiamo detto
Prioritaria è la bretella?
Forse il sindaco Caselli
Ha smarrito il cellulare
Matteoli ha più fardelli
Lo dovrebbe richiamare!!
Meno tasse per le imprese
Spesso insiste Marcegaglia
Ma L’Italia è in male arnese
Non c’è grano, solo paglia!
Del fiscale che ti scuda
Penso tutto il male ed oltre
Quest’Italia è proprio nuda
La giustizia trova morte!!
Sono solo i dipendenti
Che tassati dal datore
Nulla posson altrimenti
pagan tutto con livore!
Ma le tasse sono giuste
Van pagate sorridendo
E schiacciate le locuste
Nulla danno e tutto prendo!
Han scippato infrastrutture
Al controllo dello Stato
Ripresentano fatture
Che più volte abbiam pagato!
Ben sei zampe ha il cane nero
Verso destra sputa il foco
Pur correndo da levriero
L’Eni al fisco paga poco!
Le manovre di Scaroni
Sono pratiche elusive
Ed i soliti baroni
Han le fette decisive!
Alfano Gasparri D’Alema
Cicchitto Lupi e Bersani
Siete spesso fuori tema
Non pensate agli Italiani!!
Castelli, Brunetta Scaiola
Barbareschi Gelmini Carfagna
State pronti alla carriola
Con letame da campagna
Su D’Alema m’arrovento
Per frequenze regalate
All’Italia l’un per cento
Al buon senso pugnalate!!
Rendo onore a Ricca Piero
Come al Blogger Martinelli
Hanno lucido pensiero
Li amerebbe Montanelli!!
Più querele che lettori
Se lo dice un po’ sornione
E puntando i riflettori
Analizza la questione!
L’Antonino calabrese
Posta e scrive con saggezza
E commenta le riprese
Per spiegare con chiarezza!!
Su byoblu abbiam Messora
Che deciso incalza e chiede
Ha passione e si divora
Per scoprir la malafede!!
Molto forte poi Papillo
Che strapazza i conduttori
In diretta è un bel sigillo
Smascherando i falsi attori!
Tutto ciò che lega reti
Certo andrebbe condiviso
Ma si abbattono divieti
E il diritto vien reciso
Fu svenduta Telecom
E concesse le autostrade
La famiglia Benetton
A me Lanzi non persuade!
Ma la rete che s’allarga
Al potere da fastidio
La famosa banda larga
Ha bloccato il suo sussidio!
Da Travaglio e Beppe Grillo
Ogni giorno un nuovo brano
Se la mente sente il trillo
Leggi il “Fatto Quotidiano”
Se t’informi dalla rete
La notizia è più pulita
Più persone e ben concrete
Non te l’hanno ammorbidita
Marco Saba è molto saggio!
In finanza spiega e varia
sia sul bieco signoraggio
che riserva frazionaria!
La Tv fa sonnecchiare
Mezza Italia addormentata
La follia del nucleare
Ci sia proprio risparmiata!
Ancora un libraccio dozzinale
Dall’insetto in anteprima
vuole Letta al Quirinale
Al tappone Gianni stima!
Ma la mossa l’han capita
Non essendo ricercato
Senatore giusto a vita
Ha da esser nominato!!
Ha un cognome sfortunato
Che richiama il suo vizietto
Il Marrazzo se n’è andato
Per gli sbagli fatti a letto!!
Questa gente ci governa
Con la testa più nascosta
E’ gentaglia da taverna
Che contesto senza sosta!
Sulla Croce poi non glisso
A chi sbraita urla e appella
Io difendo il Crocifisso
Di Don Paolo Farinella
Questo prete parla chiaro
Anche agli alti Cardinali
Non si abbracci il dio denaro
Per sfruttare più canali
Qualche indegno con la croce
Mentre altri tesson tele
Alla Chiesa certo nuoce
Non capisce più il fedele!!
Non è questa la mia Italia
E a parole siamo in molti
Ma il potere troppi ammalia
E l’onesto non fa ascolti!!
Io però mi chiamo fuori
Coi satrapi non concordo
Il mio mondo ha più colori
E di Craxi mi ricordo!!
Gabriele Lanzi 02/01/10, 20:31
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