giovedì 17 giugno 2010

Vangelo apocrifo ritrovato casualmente nei sotterranei della Banca d’Italia

In quel tempo scribi e farisei avevano aizzato gli abitanti della Giudea contro i bancari accusandoli di essere affamatori del popolo.
Un vice capufficio di Cafarnao, sorpreso mentre ritirava il premio di rendimento, fu condotto nella valle della Geenna e lapidato.
Allora i discepoli chiesero:- Maestro, perché vi è tanto odio contro i bancari?
Ed il Maestro raccontò loro questa parabola:
- Un usuraio di Betania si recò dal Governatore romano Antonio Fazio per chiedere il permesso di aprire un banco in terra di Galilea.
Ed il Governatore disse: - Ti concedo di aprire un banco in terra di Galilea a patto che tu presti molti denari a basso interesse e senza garanzie a me ed ai miei amici.
Chiese l’usuraio:
- Come potranno quadrare i miei bilanci se presterò molti denari a basso interesse e senza garanzie?
E lo scaltro Governatore rispose:- Tu hai due figli. Al maggiore dirai di prestare a me ed ai miei amici molti denari a basso interesse e senza garanzie; al minore dei tuoi figli dirai di prestare a pastori e contadini pochi denari ad alto interesse e con molte garanzie. Al primo darai un salario di 200,4 talenti, al secondo darai un salario di 37 talenti, in modo che entrambi ti costeranno in media 118,7 talenti ciascuno.
L’usuraio tornò al suo banco e fece ciò che gli aveva detto lo scaltro Governatore. Dopo un anno l’usuraio tornò dal Governatore e disse:- Tu mi dicesti di prestare molti denari a basso interesse e senza garanzie a te ed ai tuoi amici, ma ora che è giunto il tempo di restituire i prestiti vi rifiutate di farlo. Il mio banco sta per fallire ed io non ho di che pagare il salario ai miei figli.
E lo scaltro Governatore rispose:- Premia il tuo figlio maggiore perché è stato misericordioso con me e con i miei amici, fai bastonare dai tuoi servi il figlio minore e scaccialo dal banco, poiché con i suoi alti interessi ha causato la carestia nel paese. Chiese l’usuraio:- Come potrò giustificare il mio comportamento al cospetto del figlio minore? Il governatore rispose:- Gli dirai che in tempi di carestia un salario di 118,7 talenti è scandaloso e non te lo puoi permettere.
L’usuraio tornò dai suoi figli, premiò il maggiore fece uccidere il vitello grasso e diede un banchetto per festeggiarlo; poi chiamò il minore, lo fece bastonare dai servi e lo cacciò via.
I discepoli chiesero:- Maestro cosa accadde poi ai due figli dell’usuraio?
Il maestro rispose: - Crebbero e si moltiplicarono i figli del maggiore furono chiamati Dirigenti e dominarono in Galilea.
I discepoli allora chiesero:- I figli del minore come furono chiamati?
Il Maestro: - ESUBERI.
Chi ha orecchie per intendere intenda……………………………………………………………
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