domenica 20 ottobre 2024

"Non sono andato lontano fotografando" - Arvis "Incontro con l'Autore": Giuseppe Gerbasi



Nell’ambito degli incontri con l’autore, il 18 u.s. si è svolto all’Arvis il previsto appuntamento con Giuseppe Gerbasi.
Quella di venerdì è stata una bella occasione per visionare tante immagini inedite di un autore che preferisce operare in penombra, senza farsi molto notare, poiché non ama molto le luci della ribalta.
L’incontro ha peraltro dato opportunità di discutere di fotografia in modo libero e senza preconcetti, coinvolgendo gli intervenuti interessati all’argomento.
Introdotto dal presidente Gianni Nastasi, Gerbasi ha riassunto i circa quarant’anni del suo mestiere di fotografo, affiancato alla ininterrotta raccolta della “fotografia di contorno”, volta a fissare in uno scatto scene collaterali catturate nello svolgimento dell’attività principale e non solo.
Come i veri appassionati si accompagna sempre con una macchina fotografia o si rifugia nel cellulare per fissare accadimenti che riesce a leggere nella vita di ogni giorno. Un’immagine può essere del resto il riassunto di una sensazione, di un messaggio, di una ironia, di un sarcasmo, di una scena surreale che può stimolare ilarità. Così come può costituire un’interpretazione artistica di personaggi o di scene di vita.
La fotografia, da Gerbasi, è vissuta anche “come un pretesto per entrare nelle case della gente” e soddisfare la curiosità di conoscere persone e gli ambienti della società palermitana nella quale è immerso.
Dopo aver conseguito il diploma, nel 1985 inizia in modo professionale l’attività fotografica con l’agenzia Pubblifoto di Enzo Brai, dove incontra Franco Lannino che, in qualche modo, ha rappresentato il suo mentore.
Nell’attività ha avuto modo d’incrociare tantissimi professionisti e di documentare gli avvenimenti di cronaca dell’ultimo quarantennio siciliano, Mafia compresa.
Nel 1991, maturata un’ampia esperienza nel settore, associato al collega Francesco Pedone, si propone come freelance ed approda all’agenzia fotogiornalistica Contrasto di Roma.
Durante l’incontro all’ARVIS, alla presentazione introduttiva è seguito un ampio dibattito, che ha visto mettere in campo scambi di vedute e opinioni anche sullo stato di salute della fotografia con la F maiuscola, palermitana, siciliana, nazionale e internazionale; il tutto piacevolmente intervallato da aneddoti riguardanti taluni personaggi che hanno contribuito a creare la storia della produzione fotografica locale.
Si è ovviamente discusso della centralità del tema mafia, posto in risalto negli anni ’80, portando alla ribalta negativamente la Città di Palermo. Argomento che ha focalizzato l’interesse dei media e generato una miriade di committenze anche internazionali per le agenzie e i fotografi operanti nel territorio.
L’attività di Giuseppe Gerbasi dimostra, però, che un fotografo, nello svolgere la sua professione fatta di committenze ha anche modo d’incontrare quella che rappresenta la sua fotografia; fatta di linee, luci, composizioni, scene spesso decontestualizzate, che documentano talune visioni suggestive dell’ordinarietà della vita comune.
Al riguardo Gerbasi sostiene, infatti, che “la magia della fotografia è quella di raccogliere e raccontare quello che succede intorno”. Pertanto alla sua attività principale lui ha sempre agganciato la passione per quella che ritiene essere la sua fotografia, che vede e ha modo d’incontrare andando in giro privatamente ovvero nello svolgere le variegate attività lavorative.
Il link indicato di seguito https://youtu.be/amrRz1rDcu8 consente di seguire i contenuti dell’interessante incontro.

Buona luce a tutti!


© ESSEC

Nessun commento:

Posta un commento

Tutto quanto pubblicato in questo blog è coperto da copyright. E' quindi proibito riprodurre, copiare, utilizzare le fotografie e i testi senza il consenso dell'autore.