martedì 30 giugno 2009

Come diceva Orson Welles, per avere materiale sempre nuovo basta affidarsi alla cronaca.

Dato che esistono oratori balbuzienti, umoristi tristi, parruchieri calvi, potrebbero anche esistere politici onesti.

Gli autori negano che io sia un autore. Gli attori negano che io sia un attore. Gli autori dicono: tu sei un attore che fa l'autore. Gli attori dicono: tu sei un autore che fa l'attore. Nessuno mi vuole nella sua categoria. Mi tollerano solo gli scenografi.

La risata, il divertimento liberatorio sta proprio nello scoprire che il contrario sta in piedi meglio del luogo comune, anzi è più vero o, almeno, più credibile.

Sangiano, il mio paese natale. Paese di contrabbandieri e di pescatori, più o meno di frodo. Due mestieri per i quali, oltre a una buona dose di coraggio, occorre molta, moltissima fantasia. È risaputo che chi usa la fantasia per trasgredire la legge ne preserva sempre una certa quantità per il piacere proprio e degli amici più intimi.

Il Premio Nobel per la Letteratura viene assegnato quest'anno allo scrittore italiano Dario Fo, perchè, seguendo la tradizione dei giullari medioevali, dileggia il potere restituendo la dignità agli oppressi.

Dite: «Com'è triste Venezia»? Si vede che non avete mai visto Monfalcone.

Come diceva Orson Welles, per avere materiale sempre nuovo basta affidarsi alla cronaca.

Dario Fo



Aforismi di Luciano De Crescenzo scelti da Bruno Cancellieri

La lunghezza effettiva della vita è data dal numero di giorni diversi che un individuo riesce a vivere. Quelli uguali non contano.

Due rette parallele si incontrano solo all'infinito quando ormai non gliene frega più niente.

Molti studiano come allungare la vita quando invece bisognerebbe allargarla.

Come si fa a credere che Dio esiste? E come si fa a credere che non esiste? Sia il credente che il non credente sono due presuntuosi. Non a caso presumono.

La probabilità di morire per un atto di terrorismo è di gran lunga inferiore a quella di morire viaggiando in automobile. Solo per incidenti stradali, infatti, in Italia, muoiono ogni anno più di settemila persone.

Parlando di Kamasutra, la cosiddetta "pecorina" (l'uomo alle spalle della donna) è da considerasi la posizione ideale: è l'unica, infatti, che consente a entrambi i partner di vedere la televisione.

Oggi il settanta per cento dell'umanità muore di fame... e il restante trenta per cento fa la dieta.

In ogni storia d'amore c'è sempre uno che si annoia e uno che soffre. Il fatto è che ci s'innamora contemporaneamente e ci si disinnamora in tempi diversi. Quello a cui l'amore finisce prima si annoia. Quello a cui finisce dopo soffre.

Il Passato è la Memoria, il futuro è la Speranza e il Presenta è l'Intuizione.

I no global che l'hanno con i paesi ricchi perché sono troppo ricchi rispetto ai paesi poveri che sono troppo poveri. Ai no global non viene mai il dubbio che se non ci fossero i paesi ricchi quelli poveri sarebbero ancora più poveri.

La peggior cosa che mi potrebbe capitare nell'aldilà sarebbe quella di finire in Paradiso accanto a Maria Goretti che mi racconta per tutta l'eternità la storia della sua disgrazia.

A cosa servono, alla fin fine, i soldi? A essere ricoverati in clinica invece che in ospedale e a comprare tutta la morfina che ci serve.

Chi non sa sorridere, dicono i cinesi, è meglio che non apra mai un negozio.

Non so se esiste l'aldilà, ma vorrei che ci fosse per almeno dieci minuti, quel tanto che basta per vedere la faccia di un kamikaze che si è appena fatto saltare in aria in nome di Allah e si accorge poi che Allah non esiste.

A volte conviene morire per essere un pochino rivalutati.

Il sublime nasce ogni qualvolta l comico e il tragico coincidono. Non appena, cioè, l'apollineo e il dionisiaco si mettono a letto per fare l'amore.

A Napoli, da quando hanno saputo che sono ricco, non mi fanno più pagare nei ristoranti.

L'ideologia predominante dei giovani è quella dello stare insieme agli altri giovani, o, che è lo stesso, dello stare lontano dai vecchi.

Solo gli imbecilli non hanno dubbi." "Ma ne sei proprio sicuro?" "Non ho alcun dubbio".

Il punto interrogativo è il simbolo del bene. Il punto esclamativo è il simbolo del male.

Se la moda fosse una cosa seria non cambierebbe tutti gli anni.

A chi gli chiedeva un consiglio se sposarsi o meno, Socrate rispondeva sempre: "Fa come vuoi, tanto in entrambi i casi ti pentirai".

Secondo il filosofo cinese Ciuang-tse-ti, non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che è utile.

Ho letto in un classico greco che Milziade parlò a diecimila ateniesi e mi sono sempre chiesto come abbia fatto senza microfono.

Se ai tempi di Gesù fosse esistita la sedia elettrica, oggi in cima alle chiese, invece della croce, ci sarebbe una sedia di metallo e le donne andrebbero in giro con una sediolina attaccata al collo.

Una volta fui invitato a Stoccolma a una festa e sull'invito lessi che l'inizio era fissato alle 19:28. Chiesi alla mia amica svedese il perché di quello strano orario e lei mi disse che i von Straten avevano l'abitudine di distanziare di due minuti ogni invito da un altro per poter essere più gentili con l'ospite appena arrivato. Ci remammo con cinque minuti di anticipo e avendo trovato occupato l'ascensore salimmo di corsa le scale.

Basandomi su Biante, mi sono convinto che un programma televisivo per essere buono non dovrebbe mai superare i tre milioni di spettatori.

A volte ci vuole più coraggio a non suicidarsi che a suicidarsi.

A volte noi uomini facciamo l'amore solo per dimostrare a noi stessi che siamo ancora capaci di farlo.

Quello che dà un po' fastidio agli intellettuali è la realtà.

La vita potrebbe essere divisa in tre fasi: Rivoluzione, Riflessione e Televisione.Si comincia con il voler cambiare il mondo e si finiscecol cambiare i canali.

Per mancanza di tempo non mi sono mai drogato.

I vecchi che posseggono il senso dell'umorismo hanno diritto al trenta percento di sconto sull'età.

Una volta sui treni c'era la terza classe. Aveva i sedili di legno, duri e scomodi, ma erano anche gli unici vagoni dove era possibile iniziare una conversazione con uno sconosciuto.

La mia prima esperienza sessuale è stata bellissima e sarebbe stata ancora più bella se fossimo stati in due.

Dimmi cosa leggi e ti dirò chi sei.

Luciano De Crescenzo


Lei e' un cretino, s'informi.

A proposito di politica, ci sarebbe qualcosa da mangiare?

A volte è difficile fare la scelta giusta perché o sei roso dai morsi della coscienza o da quelli della fame.

Adesso che siamo a Milano, andiamo a vedere il famoso Colosseo.

Il napoletano lo si capisce subito da come si comporta, da come riesce a vivere senza una lira.

A volte, mi confrondo.

E tacio, ma non capisco un cacio.

Perche' si chiamano donnine allegre se ridono cosi' poco?

La vita e' una lotta continua e discontinua.

La notizia per ora e' stata sottoufficiale, poi diventera' ufficiale.

Sono bello, piaciucchio, ho il mio sex appello.

Non so leggere, ma intuisco.

Lei non e' fisso? Eppure dalla faccia si direbbe di si'.

In galera l'aria, quando riesce a passare, e' ottima.

Cara accanto a te mi sento bollire, se mi metti un uovo in mano lo faccio alla cocca.

Ogni limite ha una pazienza.

Alla faccia di Cartagine e di tutti i Cartaginesi.

Non sono ancora cavaliere,ma non dispero.Checche'...

Oddio, desto o son sogno?

Io prode? No, a me non mi prode nulla.

Sono ormai all'età in cui si tirano le somme, e non ho fatto nulla. Sarei potuto diventare un grande attore, e invece, sui cento film e più che ho girato, ve ne sono degni non più di cinque, sei al massimo, il resto è tutto da buttar via. Ma anche se fossi diventato un grande attore, cosa sarebbe cambiato? Gli attori sono solo venditori di chiacchiere. Il falegname, almeno, costruisce qualcosa che dura: il tavolino che fabbrica continua a resistere, nel tempo, dopo di lui. Noi attori, al massimo, se abbiamo molto successo, duriamo una generazione.

La mia faccia non mi è nuova, ce l'ho da quando sono nato.

Sono un uomo della foresta, un forestiero.

La donna è mobile, ed io mi sento mobiliere.

Siamo uomini o caporali?

Se a Milano, quando c'è la nebbia, non si vede, come si fa a vedere che c'è la nebbia?

La sua vita si svolge tra casa e chiesa... E va be', ma nel tragitto cosa succede?

Io ho carta bianca!!!..e ci si pulisca il culo!!!!

Lei e' un paziente che non ha pazienza!!

Lei non sa chi sono io.

Soldati,richiamati,riformati....vi ho radunato in questo pubblico deserto...

Erano persone che non sapevano fare niente, tranne che mangiare. Mangiavano da professionisti.

Quello che ho detto ho detto. E qui lo nego!

A me i gatti neri mi guardano in cagnesco.

Coraggio ce l'ho. E' la paura che mi frega.

Parola d'onore d'onorevole?

Nel dolore un orbo e' avvantaggiato, piange con un occhio solo.

Parli come badi.

Mi scompiscio dalle risate.

Bazzecole, quisquilie, pinzellacchere.

Questa mappa e' piccola, e' troppo piccola, e' una mappina.

Elena di Troia... Troia... Troia: questo nome non mi e' nuovo.

Non mi guardi con quegli occhiacci... Lei con quegli occhi mi spoglia... Spogliatoio!

Lei e' un cretino, s'informi.

Io sono parte napoletano e parte nopèo, cioè due volte napoletano.

I suoi modi sono interurbani.

Credevo che mia moglie fosse una carogna, finche' non ho visto la sua.

Chi dice bugie va all'inferno con le palle di fuoco in bocca.

O sei roso dai morsi della coscienza o da quelli della fame.

Io prima di mangiare mi sento sempre un po' stupido.

Si dice che l'appetito vien mangiando, ma in realta' viene a star digiuni.

E' capacino... (Totò parlando di Alberto Sordi).

Avete fatto caso che l'ultima domenica di carnevale i cimiteri sono un mortorio?.

Mia moglie e' un tipo apprensivo: sta sempre ad Anzio per me.

I soldi si fabbricano al Policlinico dello Stato.

A casa nostra, nel caffelatte non ci mettiamo niente: ne' il caffè, ne' il latte.

Io sono turco, turco dalla testa ai piedi, ho persino gli occhi turchini.

Signora, lei vuol vedere il bollito, così davanti a tutti? E va bene, de gustibus non est sputazzendam

Questa e' la civilta' : hai tutto quello che vuoi quando non ti serve.

Il mio rivale sta facendo una serenata? Vuol dire che avra' gia' mangiato.

Sei una bella donna, sei una ninfa, sei ninfatica!

Cara, voi siete la mia arma segreta... la bomba anatomica!

Abbiamo cozzato, signora, scusi il cozzo!

Con un pezzo di ottomana come lei, io il turco lo faccio.

Tutti i giorni lavoro, onestamente, per frodare la legge.

Sei del Polesine? Vieni qua alluvionata mia!

Se ti trema la mano destra, tienila ferma con quella sinistra.

Noblesse oblige: la nobilta' e' obbligatoria.

Mi scusi, per andare dove dobbiamo andare, per dove dobbiamo andare?

Punto. 2 punti. Abbondiamo!

Signori si nasce, e io, modestamente, lo nacqui.

Io sono un uomo di mondo. Ho fatto tre anni di militare a Cuneo.

La vita è fatta di cose reali e di cose supposte: se le reali le mettiamo da una parte, le supposte dove le mettiamo?

Non sono brutto ma mi arrangio.

Con queste armi spezzeremo le reni a Maciste e ai suoi compagni, a Rocco e i suoi fratelli! Popolo di Tebe, armiamoci, e andate!

È la somma che fa il totale.

La serva serve... eccome!

Io non rubo, integro. D'altra parte in Italia chi è che non integra?

A quest'ora in Questura il questore non c'è.

I parenti sono come le scarpe: piu' sono stretti e piu' fanno male.Piu' conosco gli uomini e piu' amo gli animali.

Era un uomo cosi' antipatico che dopo la sua morte i parenti chiedevano il bis.

"Mi batte il cuore." "Perchè?" "Così... altrimenti sarei morto"

Signora, sono a sua completa disposizione, corpo, anima e frattaglie.

Chiedo l'annullamento del matrimonio alla Sacra Ruota, anzi per tutte le ruote.

Io non faccio il cascamorto; se casco, casco morto per la fame.

Antonio De Curtis (in arte Totò)

La "devolution", una parola che sembra inventata da Celentano


Qualche volta è scomodo sentirsi fratelli, ma è grave considerarsi figli unici.

Cara Italia, perché giusto o sbagliato che sia questo è il mio paese con le sue grandi qualità ed i suoi grandi difetti.

È difficile non desiderare la donna d'altri, dato che quelle di nessuno di solito sono poco attraenti.

I giornali sarebbero ansiogeni? Ma la Bibbia non comincia forse con un delitto?

A Milano gli affari si combinano con un colpo di telefono, a Palermo anche con un colpo di lupara.

Era così ignorante che credeva che la cedrata fosse un'opera minore del Tassoni.

Il bello della democrazia è proprio questo: tutti possono parlare, ma non occorre ascoltare.

Le verità che contano, i grandi principi, alla fine, restano sempre due o tre. Sono quelli che ti ha insegnato tua madre da bambino.

La democrazia è fragile, e a piantarci sopra troppe bandiere si sgretola.

Credo che la libertà sia uno dei beni che gli uomini dovrebbero apprezzare di più. La libertà è come la poesia: non deve avere aggettivi, è libertà.

L'uomo, qualche volta, è come le scimmie: ha il gusto dell'imitazione.

Nella storia dell'umanità non cala mai il sipario. Se solo ci si potesse allontanare dal teatro prima della fine dello spettacolo.

La mia generazione trovava eccitante leggere un'edizione della Divina Commedia con le illustrazioni del Doré. Adesso sui muri c'è scritto Culo basso bye bye. Capisce che è un po' diverso?

Dopo tre apparizioni in video, qualunque coglione che viene intervistato dice la sua e anche quella degli altri.

La "devolution", una parola che sembra inventata da Celentano.

Il nostro ? diceva Flaiano ? è un Paese di giocatori del totocalcio.

Ho sempre creduto che, se c'è un posto al mondo dove non esistono le razze questo è proprio l'Italia: infatti le nostre antenate ebbero troppe occasioni di intrattenimento.

La società è permissiva nelle cose che non costano nulla.

Nel cinturone dei soldati del Fuhrer c'era scritto "Gott mit uns", Dio è con noi. Hitler lo aveva arruolato.

Di Berlusconi si è detto tutto, alcuni sostengono abbia fluidi particolari ma per quanto ne so il signore concesse solo a Colleonitre di quelle cose che come le suore e i carabinieri sono distribuiti a coppie.

Conosco tipi che sarebbero brutti anche in Corea.

Si può essere a sinistra di tutto, ma non del buon senso.

Credo nella libertà di espressione, cioè giornali e televisioni liberi di criticare il potere.

Quando sento dire che uno è considerato un innovatore perché decide di leggere il TG in piedi, è come se ti chiedessero se scrivi con la biro o con la macchina, e quanto questo influisce.

Sono un giornalista che ricorre, con una certa frequenza, alle citazioni, perché ho memoria e perché ho bisogno di appoggi: c'è qualcuno al mondo che la pensava, o la pensa, come me.

Se Berlusconi avesse le tette farebbe anche l'annunciatrice.

Enzo Biagi