Le auto blu della pubblica amministrazione nel 2012 sono costate oltre un miliardo di
euro, il 12% in meno rispetto al 2011, il 26% in meno rispetto al 2009.
Sono i primi risultati del monitoraggio dei costi delle auto della Pa
realizzato da Formez Pa per il Dipartimento della Funzione pubblica.
Spesi 1.050 milioni di euro nel 2012
La spesa totale sostenuta nel 2012 per la gestione del parco auto é stimata pari a 1.050 milioni di euro, 128 milioni in meno rispetto al 2011 (-12%). Le variazioni sono sostanzialmente analoghe nella Pa centrale (circa 25 milioni di euro pari al -12,4%) e nell'amministrazione locale (103 milioni di euro pari al -11,9%, equivalente). Rispetto alla spesa sostenuta dalle amministrazioni nel 2009, anno di riferimento per le nuove e più stringenti norme e direttive per il contenimento dei costi, la riduzione della spesa per le auto della Pa. Nel 2012 é stata di 335,5 milioni di euro (-26,3%), 282,8 milioni di euro per le amministrazioni locali (-27,0%) e 53,7 milioni di euro per l'amministrazione centrale (-23,3%). Considerando la spesa per tipologia di auto, si può constatare che per le auto blu (ossia le vetture assegnate ad una persona sia in uso esclusivo che non esclusivo, le auto a disposizione degli uffici con autista e le vetture con e senza autista se di cilindrata superiore a 1.600 Cc), il totale della spesa per il 2012 ammonta a circa 400 milioni di euro, con una riduzione di 72 milioni di euro rispetto all'anno precedente.
Le auto grigie sono costate 539 milioni di euro, in calo di 55 milioni
La spesa per auto grigie (vetture a disposizione degli uffici e servizi senza autista e auto con e senza autista inferiore ai 1.600 Cc) é stata pari a 539 milioni di euro, con una riduzione di circa 55 milioni di euro rispetto al 2011.
Forte il contributo dei Comuni alla riduzione della spesa
Alla riduzione della spesa hanno contribuito in particolare i comuni (per circa 87 milioni di euro, ossia per il 67,8% della complessiva riduzione). Le maggiori percentuali di riduzione per comparto si registrano per gli enti pubblici nazionali (-43,4%) e per i consigli regionali (-23.5%). A livello territoriale, sono le amministrazioni del Friuli Venezia Giulia (-24%), Emilia Romagna (-21,9%) e l'Abruzzo (-20,6%) che fanno registrare le riduzioni più marcate. Seguono la Toscana (-18,7%), le Marche (-17,3%) e il Piemonte (-14,6%). In valore assoluto, la Lombardia, l'Emilia-Romagna, il Piemonte e la Toscana hanno contribuito alla generale riduzione della spesa degli enti locali per importi superiori a 10 milioni di euro.
Acquisti per 18 milioni di euro, 56 milioni per il noleggio
La spesa complessiva comprende diverse voci di costo, il cui trend é stato il seguente: la spesa per acquisti in proprietà é stata pari a 18 milioni di euro, con un calo del 18,8% (pari a 4 milioni di euro); la spesa per il noleggio delle auto (circa 12.000 vetture a un costo medio annuale per vettura, comprensivo dell'eventuale personale di guida, di circa 4.600 euro) é stimata in circa 56 milioni di euro (-10% rispetto all'anno precedente). Tale riduzione si concentra quasi totalmente nella Pa centrale, con una diminuzione di spesa di 6,5 milioni di euro; la spesa di gestione nel 2012 (assicurazioni, carburante, manutenzione) é pari a oltre 146 milioni di euro, con un calo del 2,2% rispetto all'anno precedente. Tale limitata riduzione di circa 3,3 milioni di euro sconta l'incremento dei costi unitari del carburante é ascrivibile soprattutto alla Pa centrale (-12,6%) rispetto alla pa locale (-1,1%); la spesa per altre forme di mobilità dei dipendenti (taxi, auto privata, trasporti pubblici) e per gli affitti e manutenzione degli stabili adibiti a custodia delle auto é stimata in oltre 72 milioni, con una riduzione del 6,8% rispetto al 2011 (5 milioni).
Spesi 1.050 milioni di euro nel 2012
La spesa totale sostenuta nel 2012 per la gestione del parco auto é stimata pari a 1.050 milioni di euro, 128 milioni in meno rispetto al 2011 (-12%). Le variazioni sono sostanzialmente analoghe nella Pa centrale (circa 25 milioni di euro pari al -12,4%) e nell'amministrazione locale (103 milioni di euro pari al -11,9%, equivalente). Rispetto alla spesa sostenuta dalle amministrazioni nel 2009, anno di riferimento per le nuove e più stringenti norme e direttive per il contenimento dei costi, la riduzione della spesa per le auto della Pa. Nel 2012 é stata di 335,5 milioni di euro (-26,3%), 282,8 milioni di euro per le amministrazioni locali (-27,0%) e 53,7 milioni di euro per l'amministrazione centrale (-23,3%). Considerando la spesa per tipologia di auto, si può constatare che per le auto blu (ossia le vetture assegnate ad una persona sia in uso esclusivo che non esclusivo, le auto a disposizione degli uffici con autista e le vetture con e senza autista se di cilindrata superiore a 1.600 Cc), il totale della spesa per il 2012 ammonta a circa 400 milioni di euro, con una riduzione di 72 milioni di euro rispetto all'anno precedente.
Le auto grigie sono costate 539 milioni di euro, in calo di 55 milioni
La spesa per auto grigie (vetture a disposizione degli uffici e servizi senza autista e auto con e senza autista inferiore ai 1.600 Cc) é stata pari a 539 milioni di euro, con una riduzione di circa 55 milioni di euro rispetto al 2011.
Forte il contributo dei Comuni alla riduzione della spesa
Alla riduzione della spesa hanno contribuito in particolare i comuni (per circa 87 milioni di euro, ossia per il 67,8% della complessiva riduzione). Le maggiori percentuali di riduzione per comparto si registrano per gli enti pubblici nazionali (-43,4%) e per i consigli regionali (-23.5%). A livello territoriale, sono le amministrazioni del Friuli Venezia Giulia (-24%), Emilia Romagna (-21,9%) e l'Abruzzo (-20,6%) che fanno registrare le riduzioni più marcate. Seguono la Toscana (-18,7%), le Marche (-17,3%) e il Piemonte (-14,6%). In valore assoluto, la Lombardia, l'Emilia-Romagna, il Piemonte e la Toscana hanno contribuito alla generale riduzione della spesa degli enti locali per importi superiori a 10 milioni di euro.
Acquisti per 18 milioni di euro, 56 milioni per il noleggio
La spesa complessiva comprende diverse voci di costo, il cui trend é stato il seguente: la spesa per acquisti in proprietà é stata pari a 18 milioni di euro, con un calo del 18,8% (pari a 4 milioni di euro); la spesa per il noleggio delle auto (circa 12.000 vetture a un costo medio annuale per vettura, comprensivo dell'eventuale personale di guida, di circa 4.600 euro) é stimata in circa 56 milioni di euro (-10% rispetto all'anno precedente). Tale riduzione si concentra quasi totalmente nella Pa centrale, con una diminuzione di spesa di 6,5 milioni di euro; la spesa di gestione nel 2012 (assicurazioni, carburante, manutenzione) é pari a oltre 146 milioni di euro, con un calo del 2,2% rispetto all'anno precedente. Tale limitata riduzione di circa 3,3 milioni di euro sconta l'incremento dei costi unitari del carburante é ascrivibile soprattutto alla Pa centrale (-12,6%) rispetto alla pa locale (-1,1%); la spesa per altre forme di mobilità dei dipendenti (taxi, auto privata, trasporti pubblici) e per gli affitti e manutenzione degli stabili adibiti a custodia delle auto é stimata in oltre 72 milioni, con una riduzione del 6,8% rispetto al 2011 (5 milioni).