"Dopo gli anni ovattati dell'infanzia e quelli spensierati dello studio ci si immerge nella catena lavorativa che, al di là di qualunque gratificazione, assorbe e lascia poco tempo ... e poi finalmente arriva la tua quarta dimensione ... e ritrovi quella serenità smarrita."

Il presente blog costituisce un almanacco che in origine raccoglie i testi completi dei post parzialmente pubblicati su: http://www.laquartadimensione.blogspot.com, indicandone gli autori, le fonti e le eventuali pagine web (se disponibili).

Fotogazzeggiando

Fotogazzeggiando
Fotogazzeggiando: Immagini e Racconti

Cerca nel blog

Translate

lunedì 6 aprile 2009

L'ideale politico del Professore.

«Scusami Gennà, ma tu parli parli e alla fine non hai detto niente» dice il dottor Palluotto.

«Come sarebbe a dire che non ho detto niente?»

«Volevo dire che alla fine di tutta la tua dissertazione politica tu non ci hai fatto capire quale siano in parole povere le tue idee politiche.»

«Il dottor Palluotto, professò, vorrebbe sapere voi per chi avete votato» suggerisce Saverio.

«Ed io l’avevo capito. Voi qua per forza volete schedarmi, e già perché logicamente voi dite che, in una discussione politica, un povero dio come può fare a parlare con uno se prima non ha capito se questo qui è fascista o è comunista. Non è vero, Vittò?»

«Ma che c’entra questo» ribatte il dottor Palluotto. «A me non me ne frega assolutamente niente di sapere per chi hai votato. Io volevo umilmente farti osservare che nella tua conferenza politica di poco fa, tu hai sostanzialmente fatto due asserzioni: hai detto che il potere, qualsiasi sia l’ideale scelto come mezzo di affermazione, altro non è che il manifestarsi di un istinto di sopraffazione da parte di una minoranza nei confronti della collettività, e poi hai criticato qualsiasi iniziativa rivoluzionaria contro il potere, predicando la moderazione riformistica. Ora a me sembra, correggimi se sbaglio, che consigliare il prossimo a disinteressarsi della politica, in quanto corsa al potere, e nello stesso tempo invitarlo a rallentare ogni spinta rivendicativa, equivalga tutto sommato a fare un discorso qualunquista che, guarda caso, coincide proprio con i “desiderata” dei signori che detengono il potere. A questo punto professor Bellavista io ti chiedo: giù la maschera e dicci da che parte stai. Quali sono le tue vere idee politiche?»

«E se ti confessassi che io, Gennaro Bellavista, un’idea politica non ce l’ho? E se ti dicessi: Vittorio mio, l’unica idea politica che mi viene in mente certe volte è quella di restare chiuso in casa a pensare? Mi crederesti sì o no?»

«E no che non ti crederei.»

«E forse avresti ragione. Comunque io adesso vorrei proporvi una cosa: siccome tempo ne abbiamo e parlare ci piace, cerchiamo di fabbricarci, di comune accordo, un ideale politico che vada bene per tutti.»

«Secondo me non ci riusciremo mai.»

«E va bene, e allora vorrà dire che ci avremo provato. Ma vediamo almeno dove andiamo a finire. Dunque iniziamo con una domanda: che cosa pensate che un ideale politico debba volere sopra ogni altra cosa?»

«Be’,» risponde il dottor Vittorio «secondo me su questo non ci sono dubbi: il bene primo è la giustizia sociale. In fondo che cosa è lo stato? Un ente la cui ragione di essere è dovuta al fatto che gli uomini sono ancora dei grandissimi figli di puttana. “Homo homini lupus diceva Hobbes. Ora ragioniamo: se è l’egoismo a creare lo stato, è chiaro che primo obiettivo di questo stato debba essere il controllo di questo egoismo, ovvero il raggiungimento di una giustizia sociale.»

«Sono perfettamente d’accordo con il dottore sull’importanza della giustizia sociale,» dico io «ma veramente vorrei ricordare anche qualche altro bene fondamentale a cui, secondo il mio parere, uno stato dovrebbe tendere. E parlo, mi avrete già capito, della libertà individuale. Il termine libertà purtroppo è vago, dato il grandissimo uso che tutti ne fanno, però se vogliamo collegarci a quanto detto proprio in questo momento dal dottor Vittorio e cioè ai motivi che determinano la nascita dello stato, ci accorgiamo che lo stato nasce coercitivo cioè ha come primo obiettivo la limitazione della libera volontà degli esseri umani...»

«Si ma solo per disciplinarne gli impulsi predatori, cioè per evitare che si commettano atti ingiusti verso gli altri.»

«D’accordo, ma dal momento che la valutazione morale di questi atti è affidata allo stato e che questo stato in ogni caso è costituito da esseri umani cioè da quei lupi di cui parlava Hobbes, non possiamo non tenere in grandissimo conto la libertà individuale...»

«Vedo con piacere,» dice Bellavista «che siete subito giunti al nodo del problema: giustizia e libertà, collettivismo e individualismo.»

«Ma perché non diciamo che ci piacciono tutte e due, giustizia e libertà, e non ne parliamo più» propone Saverio.

«Perché pare che tutte e due, Savè, non si possono avere» risponde Salvatore. «E allora uno si deve decidere: vuole mangiare in silenzio o preferisce la libertà di morirsi di fame?»

«Ma questo secondo me,» dice Luigino «dipende dal carattere della persona. Io per esempio se fossi un’antilope e dovessi scegliere tra la foresta vergine insieme con i serpenti ed i leoni, ed il giardino zoologico dove tutti i giorni viene il guardiano a portarmi da mangiare, io non avrei dubbi: foresta vergine.»

«Si va bene Luigi,» interviene Saverio «però tu renditi conto che a Napoli noi siamo quasi tutti disoccupati e che il Comune, che poi sarebbe il nostro giardino zoologico, già tiene venticinquemila dipendenti e che ha detto che non ne può assumere più. Così noi, ogni mattina, ci dobbiamo buttare tutti insieme nella foresta vergine. E siamo tanti Luigì. E allora sai che ti dico? Che un poco di giardino zoologico, magari a turno, in fin dei conti non ci dovrebbe fare tanto male.»

«Signori, un po’ di attenzione per favore!» interrompe il professore. «Vorrei raccontarvi quello che diceva a questo proposito un grandissimo pensatore contemporaneo: Bertrand Russell. Dunque il grande vecchio sosteneva che al mondo esistono due tipi di beni: i beni materiali ed i beni spirituali, e due tipi di impulsi corrispondenti: gli impulsi possessivi e gli impulsi creativi. I beni materiali sono caratterizzati dal fatto di essere finiti nella loro quantità. In altre parole, secondo Russell, se io adesso mi bevo tutto il vino che sta in questa bottiglia, voi qua rimanete tutti a bocca asciutta, e quindi il vino è un bene materiale.»

«Pure secondo me» dice Saverio.

«I beni spirituali sono invece caratterizzati dall’essere illimitati nella quantità. Se a me piace Beethoven, io sono in grado di farmene una scorpacciata senza per questo togliere a nessuno di voi la possibilità di apprezzarlo nella stessa misura. Anzi più io sento Beethoven e più può essere che lo sentite pure voi. Affermata quindi la superiorità qualitativa dei beni spirituali sui beni materiali, Russell fa subito una considerazione di fondamentale importanza ai fini dei nostri discorsi: l’uomo non può essere disponibile ad alcun impulso creativo se prima non ha soddisfatto il suo bisogno base di beni materiali.»

«Se non sbaglio, professò,» interviene Salvatore «questo vostro amico vuole dire che a stomaco vacante Beethoven si sente una schifezza?»

«Precisamente. Ma purtroppo la faccenda è molto più complessa di quello che si pensa: che cosa vuol dire “bisogno base di beni materiali”? Qual è la giusta misura di beni che a ciascuno compete? In un mondo in cui tutti hanno la macchina, un povero cristo che non ce l’ha, giustamente si sente povero. Quindi quando parliamo di giusta distribuzione di beni materiali, dobbiamo riferirci non alla dotazione necessaria e sufficiente per la sopravvivenza fisica dell’essere umano ma bensì alle condizioni medie di vita di quel paese in quel momento storico. Insomma sembra che l’uomo, signori miei, sia disponibile ad evolversi in senso spirituale solo quando è riuscito a superare quello che lui ritiene essere il suo livello consumistico di base. Ora noi in questi ultimi secoli abbiamo visto affermarsi sostanzialmente due modelli politico-economici: il capitalismo ed il comunismo. Sarebbe interessante analizzare, alla luce delle considerazioni adesso fatte, quali siano i limiti di questi modelli politici. Il capitalismo, inventato da un signore che si chiamava Adamo Smith, è un modello di sviluppo basato sulla libera concorrenza che ascrive al proprio passivo due colpe fondamentali: primo, non garantisce la giustizia sociale, secondo, distoglie l’umanità dai beni spirituali. Il motore, di cui si serve il capitalismo per portare avanti il sistema, usa come carburante l’egoismo dell’uomo, ovvero l’unica risorsa energetica attualmente presente in ogni parte della terra. In mancanza di senso civico e di amore evangelico il capitalismo fa appello all’avidità dell’uomo e inventa la religione del profitto. I canoni di questa religione sono abbastanza semplici: l’uomo s’identifica col suo conto bancario. Il merito gli viene riconosciuto con il potere o con i contanti. Siamo in piena spirale consumistica. L’uomo è obbligato a produrre sempre di più per poter comprare quello che ha prodotto in eccedenza. Non esiste tregua. Non c’è spazio per una pausa, per la ricerca di un bene spirituale. L’impulso creativo non riesce a svilupparsi proprio perché l’uomo è troppo distratto dalla ricerca del denaro necessario a sostenere le spese della sua prossima villeggiatura. Ma che cosa è successo? Perché un tempo eravamo felici con meno? La risposta è semplice: il consumismo ha alzato il suo prezzo. Il livello minimo di benessere di oggi è più alto. Domani lo sarà ancora di più e tu uomo dovrai soffrire sapendo di non possedere nemmeno un televisore a colori.»

«Dite a me professò?» risponde Salvatore. «Io non tengo nemmeno il secondo canale, e quando è il mercoledì, che ci sta il film sul secondo, dobbiamo andare da mia cognata che sta nel vicolo appresso

«E veniamo al comunismo» continua imperterrito il professor Bellavista. «Qui ci troviamo di fronte ad un regime che finora per raggiungere l’obiettivo per cui è nato, la giustizia sociale, è dovuto ricorrere alla forza, cioè alla cosiddetta dittatura del proletariato. E come tutti i fenomeni di potere assoluto, siano essi costituiti da un partito politico o da un’azienda industriale, pretende l’uniformità della base. Perché, signori miei, non ci facciamo illusioni, dove regna il potere assoluto non esiste l’individuo e quindi non esiste la libertà.»

«Ma secondo me» dice il dottor Vittorio «dovremo prima accordarci sul significato della parola libertà.»

«Vittò ti ripeto pari pari le parole di Russell: un ideale politico deve avere come massimo obiettivo l’individualità L’uomo politico non deve pensare al popolo come massa uniforme ma come tanti esseri umani diversi: uomini, donne, bambini. Uomini che pensano, che sono diversi perché d queste diversità di pensiero nasceranno le idee del futuro Individualismo significa vita, uniformità significa morte. Ora invece chi comanda sa che è tanto più facile comandare quanto più è uniforme la base. La omogeneità dei sudditi li rende prevedibili. E come una cattiva giustizia sociale produce un’imperfetta distribuzione dei beni materiali, così una mancanza di libertà individuale costringe le menti in spazi sempre più ristretti, né più né meno, dice Russell, come un tempo usavano fare i cinesi con i piedi delle donne. Morale: anche con il comunismo gli impulsi creativi si vanno a far benedire seppure per motivi completamente diversi da quelli del mondo occidentale.»

«Scusami Gennà, ma io penso che tu qua commetti uno sbaglio grossolano. L’Oriente ha in grandissimo conto il bene spirituale e ciò te lo dimostra sia l’impegno con il quale il mondo comunista ha affrontato fin dall’inizio il problema dell’istruzione, sia il fatto che nelle fabbriche e negli uffici l’incentivazione è esclusivamente morale. In pratica non è la sete del maggior guadagno che spinge l’operaio comunista a lavorare meglio ma la consapevolezza di servire la collettività. Questo è il vero miracolo comunista.»

«Vittorio mio, a prescindere che su questi miracoli io non metterei le mani sul fuoco, qui facciamo a non capirci. Io per libertà intendo principalmente la libertà di pensiero e fino a prova contraria la ritrovo in parte solo nei regimi a democrazia parlamentare.»

«Ma sempre in una economia capitalista.»

«Sissignore, ma benedetto Iddio, perché non tentare di giungere ad un regime democratico che, retto da una pluralità di partiti, limiti attraverso leggi opportune il cinismo del capitale e nel contempo spinga gli uomini, attraverso tutti i canali d’influenza e cioè attraverso i giornali, il cinema e la televisione, alla ricerca dei beni spirituali.»

«Sempre dopo i beni materiali, non è vero professò?» chiede Salvatore.

«Ovviamente, dal momento che la recettività dell’uomo all’impulso creativo è massima quando l’uomo stesso si è liberato delle sue schiavitù materiali.»

«Tutto questo mi sta bene» dice il dottor Palluotto. «Però io vorrei sapere da te perché continui a pensare al comunismo come ad un regime dittatoriale. Insomma tu dici comunismo e pensi alla Russia, confessalo Gennà. Perché invece non ti sforzi di immaginare un comunismo diverso: un comunismo italiano?»

«A prescindere che avrei tutti i motivi per pensare al comunismo come ad un regime dittatoriale, io ho solo detto che preferisco a qualsiasi tipo di regime assoluto un governo democratico.»

«E chi ti dice che il comunismo italiano non possa rimanere un regime democratico?»

«D’accordo, ma allora dimmi in che cosa differirebbe il tuo partito comunista da un partito socialdemocratico? No Vittò, ti ripeto, finché sarà possibile io vorrei comprarmi tre giornali al giorno e mi sentirò libero fino a quando questi tre giornali mi racconteranno lo stesso fatto in tre maniere diverse.»

«I tuoi tre giornali però sono diversi solo nella prima pagina, Gennaro mio, cioè nella pagina politica, mentre invece sono perfettamente uguali nelle pagine successive ed è là che si nasconde l’insidia.»

«Non ho capito dove vuoi arrivare.»

«Ed io te lo dico. Volevo dire che c’è qualcosa di uguale in tutti i mezzi d’informazione, siano essi fatti d’immagini televisive o di carta stampata, e questo qualcosa di eguale è la pubblicità ovvero la propaganda del capitalismo. Tu vagheggi un mondo dove la scala dei valori veda primeggiare i beni spirituali e la pubblicità intanto ti frega plagiando le menti più deboli e spingendole verso i consumi superflui.»

«Qui sono perfettamente d’accordo con te ed è per questo che credo indispensabile combattere il capitalismo moderno.»

«Ma come puoi combatterlo da solo se non attraverso una sostanziale spinta politica, il che tradotto in termini pratici significa attraverso un partito sufficientemente appoggiato dal consenso popolare. Ora fino a prova contraria Bertrand Russell in Italia non ha fondato nessun partito e quindi, tu puoi abbattere il capitalismo solo con l’aiuto del partito comunista italiano.»

«E se invece di delegare alla spinta i soli comunisti provassimo a spingere tutti insieme?»

«Ma per quanto mi riguarda,» dice Saverio «non contate su di me, forza di spingere non ne ho. Datemi prima un posto sicuro e una casarella di due stanze solo per la mia famiglia e poi veniamo a spingere pure noi. Beato a voi professò che ogni mattina vi leggete tre giornali, e non lo dico per il tempo perché io quello ce l’ho, anzi a dire la verità proprio di tempo ce ne ho in abbondanza, ma la cosa che più vi invidio con tutto il cuore professò sono le quattrocentocinquanta lire che voi spendete ogni mattina per comprare i giornali. Ma nu’ bello bicchiere ‘e vino. Alla vostra salute professò, che possiate campare cent’anni. Io di politica vi confesso che non ne capisco proprio niente. Salvatore s’arrangia perché tiene un cugino extraparlamentare, come si dice, che lo tiene informato, ma io a dire la verità quando debbo andare a votare mi sento come un asino in mezzo ai suoni e finisce sempre che voto per fare qualche piacere a un amico. E così succede che una volta voto destra nazionale e un’altra voto comunista Mi ricordo per esempio che quando ci fu il referendum per il divorzio, mi misi d’accordo con Ferdinando che siccome lui voleva votare “si” ed io volevo votare “no” decidemmo di non andare proprio a votare, ci bevemmo in portineria un litro di Gragnano alla salute del referendum e per evitare che uno dei due potesse votare il giorno dopo buttammo i certificati nel cesso, con decenza parlando. Ma scusate professò, ma come volete che a me possa importare del divorzio se io non tengo nemmeno la forza di separarmi dai Percuoco?» non vi pigliate collera e bevetevi pure voi

«I Percuoco? E chi sono i Percuoco?»

«La famiglia Percuoco, padre, madre, cognata sorda e quattro fedayn che la signora Percuoco si ostina a chiamare “quelle povere creature mie”.»

«E che c’entrano i Percuoco con il divorzio?»

«E adesso ve lo spiego. Lui don Ernesto Percuoco sarebbe pure una brava persona che si arrangia a fare il conoscitore...»

«Come, il conoscitore?»

«Il conoscitore è uno che conosce. Per esempio a voi vi si scassa l’automobile, allora voi andate da don Ernesto e lui subito vi accompagna da un amico meccanico e vi presenta come amico suo, e cosi succede che voi pagate di meno perché il meccanico vi fa lo sconto e don Ernesto si guadagna qualche piccola cosa per la presentazione.»

«E quali fornitori conosce?»

«Qualsiasi tipo di fornitore: piastrellisti, idraulici, sarti, pompe funebri, ristoranti, elettricisti e via dicendo.»

«Ma se ho ben capito questo Percuoco abita nella vostra casa» chiedo io.

«Proprio così» risponde Saverio. «E si perché io, Ernesto Percuoco l’ho conosciuto sotto le armi quando facevo lI militare a Fortezza, che poi in seguito ci siamo visti ancora a Napoli al biliardo di via Mezzocannone, dove ci facevamo di tanto in tanto qualche partitella a scopa. Ora voi sapete come vanno queste cose: “Ma che bella casa che tieni! Ma che te ne fai di una casa cosi grande! Ma perché non mi subaffitti una stanza a me e a mia moglie e uno stanzino a mia sorella che tanto quella tra pochi giorni si sposa ad un maestro di scuola e se ne va. Io e mia moglie siamo delle persone tanto tranquille. Non ci vedi e non ci senti. Siamo sposati da cinque anni e non abbiamo figli. Il Signore non ha voluto”. Ne’ che ne potevo sapere io che il Signore fino allora non aveva voluto e che poi, come i Percuoco mettevano piede in casa mia, cambiava parere! Quattro figli in cinque anni! La signora non arrivava a sgravare che già stava incinta un’altra volta! Adesso il più piccolo tiene otto anni. Giorni fa ha tentato di incendiare l’edicola dei giornali a piazza Sant’Anna perché il giornalaio, don Eugenio, gli aveva schiattato (sgonfiato) il pallone. Amelia, la sorella, è diventata sorda ed il fidanzato si è fatto prete ed anche per questo non se l’è voluta sposare più. Ora a questo punto voi vi dovete immaginare per un momento quello che succede a casa mia. I quattro figli Percuoco ed i tre figli miei fanno complessivamente sette malviventi che un’ora sì ed un’ora no cercano di uccidersi tra di loro e quando fanno pace si mettono tutti insieme per cercare di uccidere qualche estraneo. La mia signora generalmente passa il tempo a ricevere e a dire male parole alla signora Percuoco che essendo figlia di un ex cocchiere di carrozzella ha una vocazione innata per la conversazione colorita. Insomma, in parole povere, il Medio Oriente messo a confronto con casa mia è soltanto un paese dove esiste qualche diversità di opinione. Ora io ce lo dico sempre ad Ernesto. Ernè trovati una casetta! Qua uno di questi giorni ci scappa il morto, qua non si può più andare avanti, separiamoci! Niente. Lui dice che è subaffitto bloccato e che nemmeno un reggimento di truppe corazzate lo farebbe abbandonare la casa. Adesso voi mi direte ma che c’entrano i Percuoco con il divorzio? Ma come che c’entrano! Se uno non riesce nemmeno a separarsi dai Percuoco come volete che si possa separare da una moglie e trovare pure i soldi per vivere in due case diverse?»

«D’accordo Savè, ma se il tuo matrimonio non fosse felice, e se tua moglie ti facesse le corna, mi dici tu senza divorzio che cosa faresti?»

«Che cosa farei? In primo luogo nel dubbio la ucciderei e poi, trovandomi facendo, ucciderei pure la signora Percuoco cu tutt’e guagliune


Luciano De Crescenzo (Così parlò Bellavista - Mondadori - 1977)


Nessun commento:

Posta un commento

Tutto quanto pubblicato in questo blog è coperto da copyright. E' quindi proibito riprodurre, copiare, utilizzare le fotografie e i testi senza il consenso dell'autore.

Archivio blog

Post più popolari ultimi 7 giorni

Questo BLOG non è una testata giornalistica: viene aggiornato con cadenza casuale e pertanto non è un prodotto editoriale (ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001) bensì un semplice archivio condiviso di idee e libere opinioni. Tutto ciò ai sensi dell'art.21 comma 1 della Costituzione Italiana che recita come: TUTTI HANNO DIRITTO DI MANIFESTARE LIBERAMENTE il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

Dissertazioni su Street Art, ne vogliamo parlare? A cura di Toti Clemente

Dissertazioni su Street Art, ne vogliamo parlare? A cura di Toti Clemente
Dissertazioni su Street Art. Ne vogliamo parlare?

Post più popolari dall'inizio

Lettori fissi

Visualizzazioni totali

Cagando todos somos iguales

Cagando todos somos iguales
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può, pertanto, considerarsi un prodotto editoriale, ai sensi della legge n. 62 del 7/03/2001

Un'immagine, un racconto

Un'immagine, un racconto
La fotografia è in genere un documento, la testimonianza di un ricordo che raffigura spesso persone e luoghi, ma talvolta può anche costituire lo spunto per fantasticare un viaggio ovvero per inventare un racconto e leggere con la fantasia l’apparenza visiva. (cliccando sopra la foto è possibile visionare il volume)

Etichette

"Sbankor" (2) 10 storie del Cavaliere (10) Abbate Ciccio (1) Abbate Lirio (2) Accolla Dario (1) Accorinti Renato (1) Adinolfi Massimo (1) Aforismi (18) Ai Weiwei (1) Aiosa Lorella (2) Al Capone (1) Alberton Mariachiara (1) Alfano Angelino (2) alias C215 (1) Alice ed Ellen Kessler (1) Alinari Luca (1) Allende Isabel (1) Allievi Stefano (1) Almerighi Mario (1) Amato Fabio (2) Amato Giuliano (2) Ambrosi Elisabetta (1) Amurri Sandra (1) Andreoli Vittorino (4) Andreotti Giulio (4) Andrews Geoff (1) Aneddoti (21) Angela (1) Angelo Rivoluzionario (1) Annunziata Lucia (2) Anselmi Tina (2) Anzalone Morena (1) Articoli (2029) articolo (9) ARVIS (2) Ascione Marco (1) Assange Julian (1) Assante Ernesto (2) Attias Luca (1) Augias Corrado (2) Autieri Daniele (1) Avedon Richard (1) Avveduto Virginia (1) B1 (2) Bachis Roberto (1) Baglioni Angelo (1) Bagnasco Angelo (1) Ballarò (1) Balocco Fabio (1) Banca d'Italia (31) Banche & Finanza (60) Baraggino Franz (1) Barbacetto Gianni (3) Barbareschi Luca (1) Barbera Davide (1) Barca Fabrizio (2) Barone Giacomo (1) Barra Francesca (1) Basile Gaetano (2) Bassi Franco (1) Basso Francesca (1) Battaglia Letizia (10) Battiato Franco (8) Battisti Lucio (1) BCE (1) Beccaria Antonella (1) Beha Oliviero (3) Bei Francesco (1) Belardelli Giovanni (1) Belardelli Giulia (3) Bellantoni Pietro (1) Beltramini Enrico (1) Bene Carmelo (1) Benedetti Carla (1) Benetazzo Eugenio (1) Benigni Roberto (1) Benincasa Giuseppe (1) Benni Stefano (35) Bergoglio Jorge Mario (2) Bergonzoni Alessandro (10) Berlinguer Bianca (1) Berlinguer Enrico (4) Berlusconi Silvio (17) Bernabei Ettore (1) Bersani Pierluigi (3) Bertini Carlo (1) Bertinotti Fausto (1) Bertolini Gregorio (2) Bertolucci Lionello (1) Biagi Enzo (26) Bianca Nascimento Gonçalves (1) Bianchi Enzo (1) Bianchini Eleonora (3) Bianchini Gabriella (1) Bianconi Giovanni (1) Bicocchi Silvano (5) Bignardi Daria (1) Bilderberg (1) Billeci Antonio (2) Billi Debora (1) Billitteri Daniele (1) Bindi Rosy (1) Bini Flavio (2) Biondani Paolo (1) Biscotto Carlo Antonio (1) Bisio Caludio (1) Biussy Nick (1) Bizzarri Sura (7) Blair Cherie (1) Bobbio Norberto (3) Bocca Giorgio (7) Bocca Riccardo (1) Bocconi Sergio (1) Boggi Paolo (1) Boldrini Laura (1) Bolzoni Attilio (2) Bongiorno Carmelo (3) Bongiorno Giulia (1) Bongiorno Mike (1) Bonini Carlo (1) Bonino Carlo (1) Bonino Emma (1) Borghi di Sicilia (1) Borromeo Beatrice (3) Borsellino Paolo (4) Borsellino Rita (1) Borsellino Salvatore (2) Bossi Umberto (2) Botti Antonella (1) Bowie David (1) Bozonnet Jean-Jacques (1) Bracconi Marco (4) Brambrilla Michele (1) Branduardi Angelo (2) Breda Marzio (1) Brera Guido Maria (1) Brusini Chiara (1) Bucaro Giuseppe (1) Buffett Warren (1) Buinadonna Sergio (1) Bukowski Charles (1) Buonanni Michele (1) Burioni Roberto (1) Busi Maria Luisa (1) Buttafuoco Pietrangelo (1) Buzzati Dino (1) Cacciari Massimo (3) Cacciatore Cristian (1) Cacioppo Giovanni (1) Calabresi Mario (4) Calabrò Maria Antonietta (1) Calderoli Roberto (1) Callari Francesco (1) Calvenzi Giovanna (1) Calzona Piero (1) Camilleri Andrea (25) Cammara Nuccia (2) Cammarata Diego (1) Campanile Achille (13) Campi Alessandro (1) Campofiorito Matteo (1) Cancellieri Anna Maria (3) Canfora Luciano (1) Canini Silvio (1) Cannatà Angelo (1) Cannavò Salvatore (3) Cantone Raffaele (1) Canzoni (19) Caponnetto Antonino (1) Caporale Antonello (4) Caprarica Antonio (4) Carbone Chiara (1) Carchedi Bruno (1) Carli Enzo (1) Carlisi Franco (2) Carmi Lisetta (1) Carminati Massimo (1) Carofiglio Gianrico (2) Carpenzano Emanuele (1) Caruso Cenzi (1) Casaleggio Gianroberto (1) Caselli Gian Carlo (5) Caselli Stefano (2) Caserta Sergio (1) Cassese Sabino (1) Castellana Giovanni (1) Castigliani Martina (1) Cat Stevens (1) Catalano Carmela (3) Catalano Massino (2) Catilina Lucio Sergio (1) Cavallaro Felice (2) cazzegio ma non tanto (1) Cazzullo Aldo (1) Ceccarelli Filippo (2) Cedrone Giovanni (1) Cei Enzo (1) Celentano Adriano (3) Celestini Ascanio (12) Celi Lia (1) Centro Paolo Borsellino (1) Cerami Gabriella (1) Cernigliaro Totò (1) Cerno Tommaso (1) Cerrito Florinda (3) Cetto La Qualunque (1) Change.Org (1) Chessa Pasquale (1) Chi controlla il controllore? (1) Chiarucci Giancarlo (1) Ciancimino Massimo (3) Ciancimino Vito (2) Ciccarello Elena (1) Cicconi Massi Lorenzo (1) Cicozzetti Giuseppe (1) Cimato Claudia (1) Cimò Valeria (1) Ciotti Luigi (1) Cipiciani Carlo (1) Cirino Mariano (1) Citelli Zino (1) Cito Francesco (4) Civati Giuseppe (1) Claudel Paul (1) Clemente Toti (2) Cocuzza Luigi (1) Colletti Giampaolo (1) Collini Pietro (1) Colombo Furio (4) Colombo Gherardo (6) Coltorti Fulvio (1) Conte Giuseppe (9) Conti Paolo (1) Copasir (1) Coppola Gerardo (11) copyright (1) Cordà Eliane (1) Cordero Franco (1) Cornaglia Carlo (2) Corsi Cristina (2) Corsini Daniele (29) Cortese Renato (1) Cosimi Simone (1) Costamagna Luisella (9) Covatta Giobbe (1) Covid 19 (7) Craxi Bettino (3) Crispi Maurizio (1) Crocetta Rosario (1) Crozza Maurizio (2) Curcio Antonio (3) Cuscunà Salvo (1) Custodero Alberto (1) Cusumano Antonino (1) Cuticchio Franco (1) Cuzzocrea Annalisa (1) d (1) D'alema Massimo (2) D'Alessandro Nicolò (2) D'Amato Daniele (1) D'Ambrosio Simone (2) D'Avanzo Giuseppe (11) D'Eramo Marco (1) D'Esposito Fabrizio (2) D'Orta Marcello (19) da altri blog (1486) Dacrema Pierangelo (1) Dalla Chiesa Carlo Alberto (1) Dalla Chiesa Nando (1) Dalla Lucio (1) Damilano Marco (6) Dandini Serena (1) Davigo Piercamillo (8) De Andrè Fabrizio (4) De Angelis Alessandro (1) De Angelis Attilio (1) De Bac Marcherita (1) De Bortoli Ferruccio (2) De Crescenzi Davide (8) De Crescenzo Luciano (24) De Crescenzo Paola (1) De Curtis Antonio (2) De Francesco Gian Maria (1) De Gasperi Alcide (1) De Gregori Francesco (2) De Gregorio Concita (3) De Luca Erri (2) De Luca Maria Novella (1) De Magistris Luigi (5) De Marchi Toni (1) De Masi Domenico (1) De Riccardis Sandro (1) De Sciciolo Cristiano (1) Deaglio Enrico (3) Dedalus (1) Del Bene Francesco (1) Del Corno Mauro (1) Dell'Utri Marcello (4) Della Valle Diego (1) Deneault Alain (1) Di Bartolo Marica (1) Di Battista Alessandro (1) Di Cori Modigliani Sergio (1) Di Domenico Marco (1) Di Donato Michele (1) Di Feo Gianluca (1) Di Giorgio Floriana (1) Di Maio Luigi (1) Di Matteo Antonino (6) Di Napoli Andrea (11) Di Nicola Primo (2) Di Nuoscio Enzo (3) Di Pietro Antonio (28) Di Romano Arianna (1) Di Stefano Jolanda Elettra (2) Di Stefano Paolo (1) Diamanti Ilvo (28) Didonna Donato (1) Discorsi (1) Documenti (115) Dominici Piero (1) Donadi Massimo (2) Donati Antonella (1) Dondero Mario (1) Dones Merid Elvira (1) Draghi Mario (11) Dusi Elena (1) Eco Umberto (2) Editoriali (1) Eduardo De Filippo (1) Educazione Finanziaria (4) Einstein Albert (1) Elio e Le Storie Tese (1) Email (24) Emanuello Daniele (1) Enigmistica (1) Erika Tomasicchio (1) Ernesto Bazan (2) Esopo (7) Esposito Antonio (1) essec (600) Etica e società (1) Eugenia Romanelli (1) Evangelista Valerio (1) Evita Cidni (3) Ezio Bosso (1) Fabozzi Andrea (1) Fabri Fibra (1) Facchini Martini Giulia (1) Facci Filippo (1) Facebook (28) Falcone Giovanni (5) Falcone Michele (1) Faletti Giorgio (1) Famiglie Arcobaleno (6) Famularo Massimo (1) Fantauzzi Paolo (1) Faraci Francesco (1) Faraone Davide (1) Farinella Paolo (7) Fatucchi Marzio (1) Fava Giuseppe (1) Favale Mauro (1) Favole (11) Fazio Antonio (1) Federica Radice Fossati Confalonieri (1) Federico Vender (2) Fedro (6) Feltri Stefano (6) Feltri Vittorio (1) Ferla Giuseppe (1) Ferrandelli Fabrizio (2) Ferrara Gianluca (1) Ferrara Roberta (1) Ferrarella Luigi (1) Ferro Ornella (2) FIAT (1) Ficocelli Sara (2) Fierro Enrico (2) Filastrocche (1) Finanza (2) Fini Gianfranco (5) Fini Massimo (348) Fiorio Giorgia (1) Fittipaldi Emiliano (2) Flaiano Ennio (1) Flores d'Arcais Paolo (7) Floris Giovanni (2) Flusser Vilem (1) Fo Dario (3) Foà Arnoldo (1) Fontanarosa Aldo (1) Fontcuberta Joan (2) Forleo Maria Clementina (1) Formigli Enrico (1) Fornaro Placido Antonino (1) Fotogazzeggiando (1) Fotografia (336) Franceschini Dario (2) Franceschini Enrico (3) Franceschini Renata (1) Franco Luigi (1) Frangini Sara (1) Fraschilla Antonio (1) Friedman Alan (1) Fruttero Carlo (1) Fruttero e Lucentini (1) Furnari Angelo (1) Fusaro Diego (3) Gaarder Jostein (2) Gab Loter (1) Gabanelli Milena (5) Gaber Giorgio (11) Gaglio Massimiliano (1) Gaita Luisiana (1) Galantino Nunzio (1) Galeazzi Lorenzo (1) Galici Marina (2) Galimberti Umberto (10) Galli della Loggia Ernesto (1) Galligani Mauro (1) Gallo Andrea (2) Gallo Domenico (1) Garbo Rosellina (1) Garcin Gilbert (1) Garibaldi Giuseppe (1) Gasparri Maurizio (1) Gattuso Marco (1) Gaudenzi Daniela (3) Gawronski PierGiorgio (2) Gebbia Totò (1) Gelmini Mariastella (2) Genovesi Enrico (3) Gentile Tony (1) georgiamada (1) Gerbasi Giuseppe (3) Gerino Claudio (1) Ghedini Niccolò (2) Giampà Domenico (1) Giamporcaro Concetta (1) Gianguzzi Rosalinda (1) Giannelli (1) Giannini Massimo (31) Giannone Eugenio (1) Giannuli Aldo (3) Giaramidaro Nino (9) Gilardi Ando (1) Gilioli Alessandro (5) Gino e Michele (2) Ginori Anais (1) Giordano Lucio (1) Giordano Paolo (1) Giuè Rosario (1) Giuffrida Roberta (1) Giulietti Beppe (1) Gomez Peter (24) Gonzalez Silvia (1) Google (1) Gotor Miguel (1) Graffiti (2) Gramellini Massimo (9) Granata Fabio (3) Grancagnolo Alessio (1) Grassadonia Marilena (2) Gratteri Nicola (1) Greco Francesco (3) Greco Valentina (1) Grillo Beppe (45) Grimoldi Mauro (1) Grossi Alberto (1) Gruber Lilli (1) Gualerzi Valerio (1) Guémy Christian (1) Guerri Giordano Bruno (3) Gump Forrest (2) Gusatto Lara (1) Guzzanti Corrado (10) Guzzanti Paolo (4) Guzzanti Sabina (1) Hallen Woody (1) Harari Guido (1) Herranz Victoria (1) Hikmet Nazim (1) Hitler Adolf (1) Horvat Frank (1) Hutter Paolo (1) IA (2) Iacchetti Enzo (1) Iacona Riccardo (1) Iannaccone Sandro (1) Idem Josefa (1) IDV - Italia dei Valori (23) Il Ghigno (2) Il significato delle parole (5) Imperatore Vincenzo (4) Imprudente C. (1) Ingroia Antonio (4) Innocenti Simone (1) Invisi Guglielmo (1) Ioan Claudia (1) Iori Vanna (1) Iossa Mariolina (1) Iotti Nilde (1) Iovine Sandro (1) ITC Francesco Crispi (2) Iurillo Vincenzo (1) Jarrett Keith (1) Jodice Mimmo (1) Jop Toni (1) Joppolo Francesca (1) Julia Jiulio (1) Kashgar (1) Kipling Rudyard (1) Kleon Austin (1) L'Angolino (6) L'apprendista libraio (1) L'Ideota (1) La Delfa Giuseppina (1) La Grua Giuseppe (1) La Licata Francesco (2) La Rocca Margherita (1) La Rosa Dario (1) LAD (Laboratorio Arti Digitali) - Palermo (1) Lana Alessio (1) Lannino Franco (2) Lannutti Elio (1) Lannutti Wlio (1) Lanzetta Maria Carmela (1) Lanzi Gabriele (1) Laurenzi Laura (1) Lauria Attilio (2) Lavezzi Francesco (1) Le Formiche Elettriche (19) Le Gru (3) Leanza Enzo Gabriele (1) Lectio Magistralis (1) Lella's Space (1) Lenin (1) Lerner Gad (1) Letta Enrico (3) Letta Gianni (1) Levi Montalcini Rita (1) Lezioni (3) Li Castri Roberto (1) Li Vigni Monica (1) Licandro Orazio (1) Licciardello Silvana (1) Lido Fondachello (1) Lillo Marco (14) Limiti Stefania (1) Lingiardi Vittorio (1) Littizzetto Luciana (8) Liucci Raffaele (1) Liuzzi Emiliano (3) Livini Ettore (1) Lo Bianco Giuseppe (2) Lo Bianco Lucia (1) Lo Piccolo Filippo (1) Lodato Saverio (8) Lolli Claudio (1) Longo Alessandra (1) Lorenzini Antonio (8) Lorenzo dè Medici (2) Loy Guglielmo (1) Lucarelli Carlo (1) Lucci Enrico (1) Lungaretti Celso (1) Luongo Patrizia (1) Luporini Sandro (7) Lussana Carolina (1) Luttazi Daniele (3) M5S (2) Mackinson Thomas (3) Magris Claudio (1) Maier Vivian (1) Maiorana Marco Fato (1) Maltese Curzio (22) Manca Daniele (1) Manfredi Alessia (1) Manna Francesco (1) Mannheimer Renato (1) Mannoia Fiorella (2) Manzi Alberto (1) Maraini Dacia (2) Maratona di Palermo (7) Maratona di Palermo 2023 (1) Marcelli Fabio (1) Marchetti Ugo (1) Marchionne Sergio (3) Marcoaldi Franco (1) Marconi Mario (1) Marcorè Neri (1) Marenostrum (1) Marino Ignazio (2) Marra Wanda (3) Marro Enrico (1) Martelli Claudio (4) Martini Carlo Maria (2) Martorana Gaetano (5) Marzano Michela (2) Mascali Antonella (2) Mascheroni Luigi (1) Masi Mauro (1) Massarenti Armando (4) Massimino Eletta (1) Mastella Clemente (1) Mastropaolo Alfio (1) Mattarella Sergio (2) Mauri Ilaria (1) Maurizi Stefania (1) Mauro Ezio (22) Mautino Beatrice (1) Max Serradifalco (1) Mazza Donatella (1) Mazzarella Roberto (1) Mazzella Luigi (1) Mazzola Barbara (2) Mazzucato Mariana (1) McCurry Steve (1) Meletti Giorgio (3) Meli Elena (1) Mello Federico (4) Melloni Mario (3) Meloni Giorgia (1) Menichini Stefano (1) Mentana Enrico (3) Merella Pasquale (1) Merico Chiara (1) Merkel Angela (1) Merlino Simona (1) Merlo Francesco (5) Messina Ignazio (1) Messina Sebastiano (3) Mesurati Marco (1) Milella Liana (2) Milla Cristiana (1) Mincuzzi Angelo (1) Mineo Corradino (2) Minnella Liana (1) Minnella Melo (1) Mogavero Domenico (2) Molteni Wainer (1) Monastra Antonella (1) Montanari Maurizio (1) Montanari Tomaso (2) Montanelli Indro (8) Montefiori Stefano (2) Monti Mario (7) Moore Michael (1) Mora Miguel (2) Morelli Giulia (1) Moretti Nanni (1) Moro Aldo (6) Mosca Giuditta (1) Munafò Mauro (1) Murgia Michela (1) Musolino Lucio (1) Mussolini Benito (4) Myanmar (1) Napoleoni Loretta (1) Napoli Angela (1) Napolitano Giorgio (10) Narratori e Umoristi (267) Nemo's (1) Nicoli Sara (6) Nietzsche Friedrich (2) Norwood Robin (1) Notarianni Aurora (1) Nuzzi Gianluigi (4) Obama Barak (4) Oian Daniele (1) Oliva Alfredo (1) Onorevoli e .... (282) Oppes Alessandro (1) Orlando Leoluca (5) Ottolina Paolo (1) P.T. (6) Pace Federico (2) Padellaro Antonio (32) Padre Georg Sporschill (1) Pagliai Giovanni (1) Pagliaro Beniamino (1) Pagnoncelli Nando (1) Palazzotto Gery (1) Palminteri Igor (1) Palombi Marco (2) Panebianco Angelo (1) Panizza Ghizzi Alberto (1) Pannella Marco (1) Pansa Giampaolo (3) Papa Bergoglio (2) Papa Francesco (1) Papa Roncalli (2) Pappalardo Pippo (34) Paragone Gianluigi (1) Parise Goffredo (1) Parisi Francesco (1) Parisi Giorgio (1) Parlagreco Salvatore (5) Pasolini Caterina (1) Pasolini Pierpaolo (1) Pasqualino Lia (1) Passaparola (84) Peccarisi Cesare (1) Pellegrini Edoardo (1) Pellegrino Gianluigi (1) Pellizzetti Pierfranco (9) Penelope Nunzia (1) Pericle (1) Personaggi (7) Pertini Sandro (1) Petizioni (1) Petraloro Vito (1) Petrella Louis (1) Petretto Francesca (1) Petrini Diego (1) Petrolini Ettore (4) Piana degli Albanesi (1) Picciuto Salvatore (1) Piccolo Francesco (5) Pignatone Giuseppe (1) Piketty Thomas (2) Pillitteri Nino (2) Pini Massimo (4) Pini Valeria (2) Pink Floyd (2) Pino Sunseri (1) Pinotti Ferruccio (1) Pipitone Giuseppe (5) Pisanu Giuseppe (1) Pitta Francesca (1) Pitti Luca (1) Pivano Fernanda (1) Poesia (39) Politi Marco (2) politica (41) Polito Antonio (1) Pomi Simone (4) Pomicino Paolo Cirino (1) Pompei (1) Popolo Viola (1) Porro Nicola (1) Porrovecchio Rino (2) Portanova Mario (1) Pretini Diego (1) Prezzolini Giuseppe (1) Prodi Romano (3) Puppato Laura (1) Purgatori Andrea (1) Quagliarello Gaetano (1) Querzè Rita (1) Quinto Celestino (1) Raiperunanotte (1) Rajastan (1) Rame Franca (1) Rampini Federico (13) Randazzo Alessia (1) Ranieri Daniela (1) Ranucci Sigfrido (1) Ravello (1) Recalcati Massimo (2) Recensioni (86) Referendum (2) Reguitti Elisabetta (2) Reina Davide (1) Remuzzi Giuseppe (1) Renzi Matteo (12) Report (2) reportage (1) Reportage siciliano (4) Reski Petra (2) Retico Alessandra (1) Reuscher Costance (1) Revelli Marco (1) Riboud Marc (1) Ricci Maurizio (1) Ricciardi Raffaele (1) Rijtano Rosita (1) Riondino David (4) Riva Gloria (1) Rizza Sandra (2) Rizzo Marzia (1) Rizzo Sergio (9) Rizzoli Angelo (1) Roberti Franco (2) Roccuzzo Antonio (1) Rodari Gianni (3) Rodotà Maria Laura (1) Rodotà Stefano (6) Roiter Fulvio (1) Romagnoli Gabriele (1) Rosalio (1) Rosselli Elena (1) Rossi Enrico (1) Rossi Guido (1) Rossi Paolo (1) Rosso Umberto (1) Ruccia Gisella (1) Rusconi Gianni (1) Russo Stefano (1) Rutigliano Gianvito (2) Ruvolo Mariastella (1) Sacconi Maurizio (2) Safina Arturo (1) Saggistica (134) Saglietti Ivo (1) Said Shukri (1) sallusti Alessandro (1) Salvati Michele (1) Sander August (1) Sannino Conchita (1) Sansa Ferruccio (3) Sansonetti Stefano (1) Santamaria Marcello (1) Santarpia Valentina (1) Santoro Michele (6) Sardo Alessandro (1) Sargentini Monica Ricci (1) Sartori Giovanni (9) Sasso Cinzia (1) Sava Lia (1) Savagnone Fabio (1) Savagnone Giuseppe (1) Saviano Roberto (12) Savoca Tobia (7) Savona Paolo (1) Scacciavillani Fabio (1) Scaglia Enrico (1) Scalfari Eugenio (33) Scalzi Andrea (1) Scanzi Andrea (9) Scarafia Sara (1) Scarpinato Roberto (10) Schillaci Angelo (1) Scianna Ferdinando (12) Sciascia Carlo Roberto (1) Scorza Guido (2) Scuola (2) Scurati Antonio (1) Segre Liliana (1) Sellerio Enzo (3) Serra Michele (14) Serra Michele R. (1) Serradifalco Massimiliano (1) Severgnini Beppe (12) Sgroi Fabio (3) Shopenhauer Arthur (1) Shultz (1) Sicilcassa (2) SID (1) Sidari Daniela (3) Sideri Massimo (2) Siena (2) Signorelli Amalia (1) Siino Tony (1) Silena Lambertini (1) Simonelli Giorgio (2) Sisto Davide (1) Slide show (66) Smargiassi Michele (3) Snoopy (1) Socrate (1) Soffici Caterina (1) Sofri Adriano (1) Sollima Giovanni (1) Sommatino Francesca (2) Soth Alec (1) Sparacino Tiziana (1) Spencer Tunick (1) Spicola Mila (3) Spielberg Steven (1) Spinelli Barbara (6) Spinicci Paolo (1) Sport (1) Springsteen Bruce (4) Staino Sergio (1) Stasi Davide (1) Stella Gian Antonio (10) Stepchild adoption (1) Stille Alexander (2) Stone Oliver (1) Storie comuni (6) Strada Gino (1) Strano Roberto (1) street art (11) Studio Seffer (1) Superbonus (1) Sylos Labini Francesco (1) Szymborska Wislawa (1) T.S. (1) Tafanus (1) Taormina Carlo (1) Tarantino Nella (1) Tarquini Andrea (2) Tartaglia Roberto (1) Tava Raffaella (1) Taverna Paola (1) Tecce Carlo (4) Telese Luca (7) Temi (4) Terzani Tiziano (4) Tholozan Isabella (1) Tinti Bruno (16) Tito Claudio (2) Tocci Walter (1) Tomasi di Lampedusa Giuseppe (1) Tomasoni Diego (2) Tonacci Fabio (1) Toniolo Maria Gigliola (1) Toniutti Tiziano (2) Tornatore Giuseppe (1) Torresani Giancarlo (9) Torsello Emilio Fabio (2) Tortora Francesco (3) Totò (3) Trailer (1) Tramonte Pietro (1) Travaglio Marco (252) Tremonti Giulio (2) Tribuzio Pasquale (5) Trilussa (15) Troja Tony (1) Trump Donald (1) Truzzi Silvia (8) TT&P (1) Tundo Andrea (1) Turati Giuseppe (1) Turco Susanna (1) Turrini Davide (1) Twain Mark (1) U2 (1) UIF - Unione Italiana Fotoamatori (4) Usi ed Abusi (8) Valesini Simone (1) Valkenet Paulina (1) Vandenberghe Dirk (1) Vannucci Alberto (1) Varie (109) Vauro Senesi (3) Vazquez Luisa (3) Vecchi Davide (9) Vecchio Concetto (3) Veltroni Walter (3) Vendola Niki (3) Venturini Marco (1) Verderami Francesco (1) Verdini Denis (3) Vergassola Dario (4) Verrecchia Serena (1) Viale Guido (1) Video (104) Villaggio Paolo (6) Violante Luciano (2) Viroli Maurizio (3) Visetti Giampaolo (1) Vita Daniele (1) Vittorini Elio (1) Viviano Francesco (2) Vivirito Cettina (1) Volàno Giulio (1) Vulpi Daniele (1) Vultaggio Giuseppe (1) Walters Simon (1) Weinberger Matt (1) Wenders Wim (2) Wikipedia (20) Wilde Oscar (3) WWF (1) www.toticlemente.it (4) You Tube (97) Yourcenar Margherite (1) Zaccagnini Adriano (1) Zaccagnini Benigno (1) Zagrebelsky Gustavo (9) Zambardino Vittorio (1) Zanardo Lorella (1) Zanca Paola (1) Zecchin Franco (2) Zucconi Vittorio (3) Zucman Gabriel (1) Zunino Corrado (1)

COOKIES e PRIVACY Attenzione!

Si avvisano i visitatori che questo sito utilizza dei cookies per fornire servizi ed effettuare analisi statistiche anonime. E’ possibile trovare maggiori informazioni all’indirizzo della Privacy Policy di Automattic: http://automattic.com/privacy/ Continuando la navigazione in questo sito, si acconsente all’uso di tali cookies. In alternativa è possibile rifiutare tutti i cookies cambiando le impostazioni del proprio browser.

Monte Pellegrino visto da casa natia di Acqua dei Corsari

Monte Pellegrino visto da casa natia di Acqua dei Corsari

Collaboratori

Calcolo Devalutazione Monetaria