Soli
si muore. Come in tutte le attività umane, l'adesione a circoli o associazioni
ha per ciascuno utilità e scopi diversi. In ogni caso, l'adesione a formule
aggregative costituisce sempre nuove occasioni e opportunità di crescita.
I
confronti sociali, specie se manifestati in campi che interessano, attraverso
l'attività degli altri aiutano ad allargare panorami e facilitano
consapevolezze della propria indole.
Un'adesione
partecipata ad una aggregazione che coltiva un comune interesse fornisce tanti
momenti di verifica e confronto, offre occasioni per realizzare eventi
formativi collettivi e per incrementare le conoscenze artistico-culturali nei
campi che più interessano.
L'adesione
attiva a formule che accomunano determina peraltro contaminazioni fra i soci
iscritti. Infatti, c'è sempre chi prende e chi da, a prescindere dal personale
livello socio-culturale di appartenenza.
Nella
fotografia, poi, parlano in assoluto le immagini prodotte.
Dissertazioni
dei fotoamatori possono appagare curiosità recondite e più disparate; domande
su tecniche e risposte degli autori che spiegano la genesi di ogni loro foto,
consentono di accedere ad argomenti nuovi ed aiutano ciascuno ad allargare potenzialità
e bagaglio di conoscenze.
Ciascun
individuo è diverso dall’altro e quindi ci sarà sempre chi prenderà spunto su
tutto per sviluppare, in forme personali, intuizioni accennate che saprà sapientemente
cogliere.
Chi
e' interessato a crescere, con umiltà terrà sempre d'occhio i più bravi, non
tanto per lusingarli ma per cercare di capirne le tecniche segrete e le scale
di priorità che ciascuno di loro mette in pratica nell'attività creativa.
Più
che cercare di nascondersi alle spalle di chi fotografa, nel vano tentativo di riuscirne
a copiare la visuale ed il taglio compositivo, sarà utile ad ognuno riflettere
sulla progettualità acquisita dai migliori e sulle molteplici scelte che loro
percorrono per rispondere a qualunque tematica concordata. In ogni forma
artistica non valgono a nulla le opere copiate, bensì le eventuali evoluzioni
di scuola di pensiero che ciascuno può contribuire a far ulteriormente crescere.
Del
resto, ritrovarsi a commentare immagini pressoché uguali ingenera imbarazzo
anche in chi ha visto ed intuito o immaginato per primo una fotografia che è e
rimane unica e irripetibile.
Le
contaminazioni fra amici fotoamatori, oltre ad aiutare a diversificare i propri
campi di azione/sperimentazione, ingenera quel simpatico gioco che in qualche
modo personalizza la tipologia dell’immagine realizzata: e ciascuno dice o
confessa foto fatta alla “xxx” indicando con “xxx” il nome dell’amico fotografo
che ha avviato nel gruppo quel modo di scatto.
Al
di la degli sviluppi individuali di ogni tecnica, le forme di ripresa di
ciascuno seguiranno sempre e comunque l’indole di base propria e non avrebbe
senso cercare di realizzare copie d’immagini già note; Eventuali varianti avranno uno scopo unico, quello di
sviluppare un modo di vedere, di rappresentare secondo proprie sensibilità
anche realtà assolute.
© Essec 2017
hi osserva bene le foto, dice subito questa è una foto alla..... ciao Angelo.
RispondiElimina