La Quarta Dimensione Scritti
"Dopo gli anni ovattati dell'infanzia e quelli spensierati dello studio ci si immerge nella catena lavorativa che, al di là di qualunque gratificazione, assorbe e lascia poco tempo ... e poi finalmente arriva la tua quarta dimensione ... e ritrovi quella serenità smarrita."
Il presente blog costituisce un almanacco che in origine raccoglie i testi completi dei post parzialmente pubblicati su: http://www.laquartadimensione.blogspot.com, indicandone gli autori, le fonti e le eventuali pagine web (se disponibili).
Il presente blog costituisce un almanacco che in origine raccoglie i testi completi dei post parzialmente pubblicati su: http://www.laquartadimensione.blogspot.com, indicandone gli autori, le fonti e le eventuali pagine web (se disponibili).
Cerca nel blog
Translate
sabato 31 maggio 2025
Cura e allestimento di una mostra: "Antologica fotografica di Nino Giaramidaro" fino al 7 giugno alla Galleria FIAF dell'ARVIS di Palermo
Come ho avuto modo di scrivere altre volte, in ogni esposizione artistica almeno il 50% dipende dalla cura nell’allestimento. Questo è anche uno dei motivi che mi inducono, nel visitare un evento, a soffermarmi sull'attenzione che è stata prestata per valorizzare quanto viene esposto.
Con Salvo avevamo da subito impegnato la Galleria Fiaf dell’Arvis per allestire una mostra antologica fotografica di Nino Giaramidaro a un anno dalla sua scomparsa.
Così ci siamo dati da fare per la riuscita dell’operazione prenotando per tempo la Galleria Fiaf di Palermo.
Tranne noi due e l’associazione, per competenza, nessuno era a conoscenza del proposito e solo un paio di mesi prima abbiamo informato la moglie Enza sull’appuntamento fissato per il primo venerdì utile dopo la ricorrenza, che è corrisposto al 30 maggio.
Acquisita una selezione delle immagini da utilizzare, con Gregorio si è concordato un allestimento che riuscisse a raccontare, in sintesi, il Nino Giaramidaro fotografo, incentrato, principalmente sul suo reportage più importante, che lo ha consacrato anche come giornalista, riguardante il terremoto del Bèlice.
Riuscire a inserire negli spazi disponibili le tante fotografie scelte non è stata certo una passeggiata, ma un progetto di allestimento largamente pensato prima, senza interferenze e in piena autonomia, ci ha facilitato i compiti.
L’esperienza accumulata fra noi e la disponibilità nel prendere decisioni e, nel caso, variare velocemente talune disposizioni hanno reso così possibile addivenire sempre a rapide soluzioni.
Con Salvo e Gregorio del resto si è consolidata un’intesa super collaudata, anche nel mandarci allegramente a quel paese con un sorriso, se del caso, ma sempre con affetto e senza che sia scalfita la stima reciproca.
A tutti e tre piace pure impegnarsi in imprese culturali che riteniamo valide, anche se talvolta queste appaiono di non facile soluzione.
Sono gli aspetti che più ci divertono durante un allestimento e nei quali riponiano la presunzione di lasciare in qualche modo il segno.
Quello che nel tempo abbiamo fino ad ora realizzato è sempre stato improntato a ricercare sempre una fuga dal banale. Trovando soluzioni sempre innovative nel proporre allestimenti nuovi e soluzioni oltre che originali anche, a nostro modo di vedere, moderne.
Nella cura di quest’ultima mostra, stante la mole d’immagini rispetto alle pareti disponibili nelle due stanze e a cui necessariamente si doveva dare spazio, trattandosi di un’antologica, si è cercato di confezionare l’abito scuro che risultasse più adatto per riuscire ad alleggerire le abbondanti forme.
Chi avrà modo di vedere la mostra antologica di Nino Giaramidaro, che sarà inaugurata oggi e permarrà alla Galleria Fiaf dell’Arvis di Palermo fino al prossimo 7 giugno, avrà modo di valutare di persona e a proprio gusto quelle che sono state le scelte e i risultati.
Buona luce a tutti!
© Essec
P.S. Su You Tube lo slide show delle foto del terremoto del Bèlice esposte nella mostra allestita alla Libreria del Mare di Palermo.
giovedì 15 maggio 2025
Davide Currao & Antonio Gregorio Maria "Fester" Nuccio ..... e di certe coincidenze che spesso accadono
Stamani m’arriva un msg da Irene, redattrice Fiaf e fotografa, incontrata nel mondo virtuale dei social.
Il messaggio è un invito a partecipare a una originale iniziativa di un certo Luca, come me palermitano, che ha avuto l’idea di ricordare in modo originale un talentuoso fotografo prematuramente scomparso. L’idea è quella di raccogliere una serie di pensieri e considerazioni sul personaggio (per chi l’avesse conosciuto) o più in generale suscitate dalla visione delle fotografie.
Poiché l’invito è molto attuale ed è finalizzato a raccogliere il maggior numero di adesioni, riporto di seguito il testo integrale del messaggio ricevuto.
“Ciao, mi chiamo Luca e se stai leggendo questo messaggio è perché quasi sicuramente abbiamo delle amicizie in comune.
Ti spiego rapidamente: sto organizzando la prima mostra personale per un amico che non c'è più.
Davide è scomparso poco meno di un anno fa all'età di 45 anni e sulla terra è stato un bravissimo ritrattista fotografo. La mostra non avrà nessun testo critico, perché preferisco affidare la sua curatela alla 'stanza delle farfalle', uno spazio all'interno della mostra, da riempire interamente, pareti e soffitto, con commenti, valutazioni critiche, suggestioni e pensieri di chi, come te, avrebbe potuto incontrare Davide in vita e con lui avrebbe potuto interagire sia artisticamente che professionalmente.
La 'stanza delle farfalle', (la chiamo così semplicemente per renderti l'idea, infatti mi piacerebbe che i biglietti venissero piegati in due ed attaccati sulla piega come farfalle messaggere arrivate da lontano) in realtà sarà uno spazio di conforto senza un nome preciso, uno spazio carico di parole scritte da chi per mestiere e sensibilità ha gli strumenti per leggere la fotografia e riconoscerne il valore.
Uno spazio di leggerezza ed energia positiva per la famiglia e per gli amici di Davide.
Fargli percepire quanto le immagini che Davide ha lasciato siano apprezzate da chi non lo ha conosciuto in vita ma che ha avuto modo di incontrarlo solo attraverso il suo lavoro, può avere un valore lenitivo, persino curativo, ad ogni modo la migliore 'cura' che la mostra possa avere.
Se ti è possibile, dammi una mano a realizzare questa presentazione critica a più voci.
Se sei un fotografo o una fotografa, Davide è stato un tuo collega, guarda il suo lavoro e per favore inviami un commento.
Fai lo stesso se, al maschile o al femminile, sei un artista, un critico, un attore, uno scrittore, un regista o un musicista.
Che tu sia più o meno famosa o famoso, avresti potuto incrociare Davide su un set fotografico e con buona probabilità sarebbe potuto essere l'autore di uno dei tuoi ritratti più riusciti di sempre. Come fare?
Semplicissimo, dai un'occhiata all'anteprima della mostra 'Pont-raits' su https://pont-raits.jimdosite.com/ scrivi su un biglietto, possibilmente a stampatello, qualsiasi idea, emozione, pensiero critico o valutazione che le immagini di Davide ti suggeriscono.
Possibilmente scrivi anche chi sei, scatta una foto al biglietto ed inviala via whatsapp al numero
+39 347 9414047 o via email a mail@lucaloiacono.com
Se non hai tempo per scrivere a mano il tuo biglietto, manda semplicemente il tuo pensiero, lo trascriverò io per te.
Ci vorranno tantissimi biglietti per potere realizzare questo spazio.
Se puoi quindi, condividi questo messaggio con i tuoi amici, i tuoi colleghi, con chiunque possa offrire il proprio prezioso contributo alla realizzazione del progetto. Grazie mille!
Se poi lo vorrai, la mostra si inaugurerà a Palermo il prossimo 5 giugno alle 16.30 a Palazzo Ziino in via Dante 53.
Insieme a tantissime altre persone, sarò lì ad aspettarti. Luca Lo Iacono”
Il msg che ho ricevuto lo trovo paradossalmente abbastanza usuale, per il semplice fatto che mi ripropone ancora una volta la stranezza di certe coincidenze (Un certo "dadismo esistenziale", rubando una delle tante considerazioni focalizzate dall'amico PiP).
La visione delle foto di Davide Currao si collega alle fotografie dei quadri di Antonio Gregorio Maria “Fester” Nuccio, esposte presso la Galleria “Intern65” di Palermo, che costituiscono la mostra “Paradisi Proibiti”, curata da Laura Francesca Di Trapani e che invito a visitare. Fotografie che avevo scattato il giorno prima.
Le fotografie di Davide e i quadri iper allegorici di Antonio, a parer mio, scorrono lungo un filo parallelo fatto di giosità, satira e ironia sottile.
Le immagini si accomunano in un che di “burlesque”, che vuole raccontare storie e personaggi attraverso una lente che confonde e mescola giocoso e grottesco.
Un modo per ridimensionare personaggi e accadimenti che costituiscono l’aneddotica di ciascuno. Lo slide show della mostra "Paradisi Perduti" di Antonio "Fester" Nuccio è possibile vederla su You Tube. You Tube
L’invito di Luca potrebbe essere accolto da tanti appassionati d’arte, a prescindere dal genere, quindi, fate voi.
Buona luce a tutti!
© Essec
lunedì 12 maggio 2025
"Viale del tramonto" ... Quello che mi rimane dopo aver visitato un progetto fotografico di Marco Bennici
Nella vita non esiste una formula magica … tutto è costituito da un insieme di variabili ed è frutto d'imprevedibili combinazioni d’elementi. In fondo in fondo, in conclusione, forse è semplicemente la sintesi di un gran casino.
Il recente suicidio del latitante omicida che ha deciso di buttarsi giù dalle terrazze del Duomo di Milano è certo l'ultimo gesto disperato di chi si ritrova psicologicamente chiuso in un vicolo cieco e non vede altre soluzioni. Un’azione che merita, in ogni caso, solo compassione senza aggiungere ulteriori commenti.
Pazzie e raziocinio rappresentano sempre le punte d'iceberg d'emozioni sommerse.
Si dice che ogni individuo è un universo e pure che ogni esistenza si muove secondo logiche complesse, indipendenti, che non necessariamente seguono percorsi sempre normali.
Del resto la stessa nascita è casuale: deriva da quell’unico spermatozoo che è riuscito a fecondare la cellula uovo, nell’ambito di un accadimento sicuramente contestualizzabile e che incide nel modellare destini. In alcuni casi l'accoppiamento è frutto di un amore certo, ma non sempre è così (PMA compresa).
Habitat del mondo differenti accolgono e condizionano fin da subito i destini dei singoli nati ma, come risaputo, non ci sono regole standardizzate o formule universali per il raggiungimento di un futuro felice e che dia certezze.
Si può nascere sani o con handicap purtroppo, in famiglie povere o ricche. Si può crescere in culture patriarcali, matriarcali, in contesti sociali democratici o in regimi soggetti a dittature.
Puoi frequentare scuole e acculturarti secondo ideologie illuminate, ciniche o nichiliste.
Puoi maturare un carattere socievole da filantropo o asociale da misantropo, seguendo le tracce genetiche del DNA naturale che ci caratterizza.
Puoi comunque conseguire traguardi di emancipazione o restare impantanati nell’ambito di vissuti aridi, dove l’unico obiettivo è costituito dall’istinto di conservazione e della sopravvivenza.
Ogni individuo potrebbe raccontare di sé e pure di storie d’altri, tutte caratterizzate da sommatorie di eventi che hanno pure coinvolto miriadi di personaggi.
Combinazioni e tempi diversi, indipendenti, di esperienze e incontri, dove caso, destino e determinazione prescindono quasi sempre dagli stessi protagonisti.
C’è chi la chiama fortuna, ma forse è il fatalismo l’elemento principe che governa ogni storia, le tante avventure, le singole esistenze.
In tutto questo le religioni restano fantastiche invenzioni umane, atte a illudere con le loro eterne utopie.
Di contro il fanatismo costituisce uno dei pericoli maggiori, imputabili all’indole e al convincimento pseudo intelligente implicito alla natura dell’essere uomo.
Letteratura, musica e ogni genere di creatività artistica sono i nostri salvagente, che ci consentono di veicolare sentimenti e di continuare a sviluppare idee.
Sono gli oppiacei positivi che ci aiutano nel corso dell’esistenza e ci permettono di sviluppare conoscenze, spingendoci anche a vivere avventure diverse.
Tanti sono quindi i percorsi che conducono all’unica meta comune e certa della morte.
Chi avrà tenacia, pazienza e la fortuna della salute potrà godere del regalo d’essere sopravvissuto con ogni giorno; indipendentemente dal solco che, per necessità o scelta, si è trovato a seguire.
Forse i messaggi più importanti lasciati dal saggio Bergoglio sono stati la domanda e la risposta che ha posto a sé stesso riguardo al genere: “ma chi sono io per poter giudicare”. Domanda e risposta laiche, che hanno lasciato ognuno libero di pensarla come vuole; avendo quale unico vincolo imprescindibile il rispetto degli altri.
Non so quanto possa risultare consono questo ampio panegirico che, in qualche modo, vorrebbe costituire preambolo per le osservazioni al collage fotografico posto a monte di questo articolo, testimonianza di aspetti di un'esistenza.
L’insieme degli scatti realizzati da Marco Bennici, fotografo, costituiscono un’emblematica sintesi della storia di un modo di vivere e forse un aspetto del concetto stesso d’esistenza.
Nello specifico Bennici, illustrando la raccolta fotografica intitolata "Dal Tempo", a citare una poesia del cantautore Pino Mango (cantante/poeta calabrese), mi spiega che ritraggono un’attrice americana ultra ottantenne, che ha acconsentito ad essere fotografata senza veli, per testimoniare col suo corpo quello che in cuor suo vuol continuare ad essere. Forse credersi detentrice e far credere agli altri di poter inseguire e riuscire a raggiungere l'eterna giovinezza. A prescindere dall'estetica di rughe, flaccidità e vasta decadenza evidente.
Nel prestarsi ad essere fotografata avrebbe solo chiesto a Bennici di farla bella!
Fin da subito la visione delle immagini, forti e incisive, realizzate e apientemente composte da Marco Bennici in un unico puzzle, porta a ricordare la conclusione del film di Billy Wilder degli anni cinquanta, “Viale del tramonto”, dove Gloria Swanson, una grande attrice e celebre star del muto, nella scena finale recitava una sorta di parodia cupa di sé stessa, forte di una grande espressività e una bravura quasi “magnetica”.
Un film che, rivisto oggi, suscita ancora nell’osservatore la pelle d’oca. Appunto, la stessa sensazione che ho avuto anch’io, fin da subito, nell’ammirare quella raccolta d'immagini rigorosamente stampate in bianco e nero.
Il titolo dell’insieme fotografico avrebbe potuto essere, quindi, anche qui lo stesso dato al film di Wilder.
Al fotografo Bennici vanno i miei complimenti per aver realizzato con efficia una non facile impresa.
Buona luce a tutti!
© Essec
giovedì 8 maggio 2025
"Io Sbirro a Palermo" di Maurizio Ortolan
Come mi capita sempre più di frequente, questo è l’ennesimo libro che ho incontrato per caso e che consiglio vivamente a tutti di leggere. In special modo ai siciliani.
Tra quanto ho avuto opportunità di consultare in materia, “Io sbirro a Palermo”, scritto da Maurizio Ortolan” (Editore Melampo, 2018), l’ho trovato non solo interessante, molto utile ma, oserei dire anche, un libro esemplare.
Con una scrittura efficace, sobria e scorrevole l’ex Vice ispettore, senza mai perdersi in panegirici, viene a raccontare un ampio tratto del suo vissuto, dedicato a importanti compiti istituzionali favoleggiati da tanti. Relazionando con coinvolgente realismo su momenti che lo hanno visto protagonista diretto nei ranghi dell’attività di polizia investigativa impegnata nella lotta alla criminalità organizzata di stampo mafioso.
Quanto raccontato da Ortolan, se fosse stato redatto da uno scrittore di professione, potrebbe quasi venire a costituire una stesura di vicende romanzate.
Le sue sono invece le narrazioni di esperienze vissute in prima persona nello svolgendo dei vari incarichi lavorativi, infine culminati nella partecipazione alla cattura del latitante capomafia corleonese Bernardo Provenzano.
La naturalezza descrittiva delle vicende e dei personaggi non si accompagna a nessuna particolare enfasi. Neanche nel descrivere i personaggi che ha incontrato e con i quali ha collaborato; comprese le mitizzate figure di Falcone e Borsellino, descritte mettendone a fuoco i caratteri, nell’ambito dell’umanità che ha personalmente colto.
Per quanto mi riguarda, molte pagine mi hanno rivelato, peraltro, i risvolti dell’attività dei comparti speciali che, per un breve periodo, sono stati vicini anche a miei incarichi di collaborazione con l’A.G..
Nel leggere i suoi racconti, rivedo quell’entusiasmo e quella partecipazione attiva dei soggetti che ho pure io conosciuto nel mio piccolo, che si sono sempre palesati per impegno non comune nello svolgimento delle loro indagini coordinate dai magistrati di riferimento.
Le circa duecento pagine scorrono in una lettura leggera e avvincente che, però, inducono a riflettere, perché includono anche questioni che riguardano aspetti della vita comune di ogni individuo.
Fra le tante considerazioni dell’autore mi hanno pure colpito due periodi che non possono non essere condivise pienamente.
Il primo evidenzia che “fare carriera partendo dal basso comporta più tempo, ma impari a fare di tutto, a capire meglio le difficoltà di un lavoro e i problemi di chi lo deve svolgere, sei in grado di spiegare come si fa e come vuoi che venga fatto, e poi la strada maestra per imparare a comandare è iniziare obbedendo”.
Il secondo, che mette in evidenza l’umiltà che accompagna spesso personalità robuste che danno sicurezza e certezze a noi cittadini comuni: “Vengo definito un analista, mentre sono un semplice poliziotto, un generico, ma di quelli che preferiscono la ragionevolezza e i fatti alle ipotesi illustrate con compiacimento, ma senza uno straccio di pezza d’appoggio”.
Buona luce a tutti!
© Essec
lunedì 5 maggio 2025
Dovrai lottare!
Occorre saper attendere, perchè ci vuole sempre del tempo affinchè pervengano riscontri su quanto si viene a proporre con la scrittura o altro.
È necessario però avere l'accortezza di distinguere i giudizi, collegandoli ai soggetti che ritengono di esprimersi - a proprio modo - e, quindi, talvolta anche i silenzi possono avere un significato.
In questa chiave, pertanto, una recensione efficace spesso non necessita di tante parole … ne sono anche sufficienti poche ma appropriate, specie se s'integrano con una giusta enfasi.
Di seguito si propone il sintetico testo ricevuto ieri e trasmessomi per un confronto da Francesco Salvio a commento del libro “Banche d’Italia” …
“Come la pianta carnivora attira, attraverso profumi irresistibili le formiche, fino al bordo della sacca che poi diventa scivolosa e ti fa cadere al suo interno da dove non ne uscirai più…
Così l’aspettativa di carriere, il prestigio, potere e denaro, si propongono in queste strutture.
Poi arrivi ad un punto dove non riuscirai a tornare indietro e tu non sarai più quello che eri…
Dovrai lottare!”
A chi legge, collegando nel caso il messaggio a proprie esperienze lavorative, rimane demandata ogni considerazione.
Buona luce a tutti!
© Essec
venerdì 2 maggio 2025
Recensione inattesa .... ricevuta da Celestino Quinto per "Pesi e Contrappesi"
Nell’incontrare lungo l’esistenza variegati soggetti a noi simili l’umanità concede spesso delle sorprese.
Sono le opportunità che consentono di scoprire il “lato oscuro della luna” (se di altri o di sé stessi, poco importa) che quasi naturalmente siamo portati a non vedere; che ci nascondono aspetti sconosciuti, sgradevoli o piacevoli a secondo i casi o dei momenti.
Talvolta ciò succede anche nel leggere libri, specie se di contenuti letterari che rappresentano veri e propri messaggi in bottiglia, che alcune volte autori amano indirizzare al mondo che li circonda, con chiavi di lettura, spunti d’interesse, punti di vista, velleità o recondite aspirazioni.
L’amico Celestino oggi mi ha voluto rendere partecipe delle considerazioni che ha ricevuto da una sua conoscente che ha appena terminato di leggere il suo libro “Pesi e contrappesi”.
Il testo della missiva riporta: “ieri sfogliavo un libro fotografico multimediale fatto da un amico e, mentre leggevo la prefazione su una frase trovo il commento... questa non è mia è copiata... l'importante come diceva Picasso è copiare bene. Poi aggiungeva che è sempre stata sua abitudine appuntarsi le frasi che lo colpivano al fine di un successivo riutilizzo.
E così mi sono ritrovata nel tuo libro dove parli dell'eredità delle frasi fatte lasciare nel cassetto da chi se n'è andato... quando l'avevo letta non ci avevo dato molto peso, ma sentire ieri la stessa cosa detta dall’amico mi ha lasciata stupita di questa prassi; a questo punto, comune di una certa generazione. O forse sono io che l'ho associata ad una generazione e, come sempre, causa la mia ingenuità, non mi accorgo che anche chi è intorno a me ha fatto e fa spesso la stessa cosa.
Ne approfitto per dirti che il tuo libro nel suo complesso mi è piaciuto, forse più per il fatto che tra le righe, e non nemmeno tanto nascosto, ha fatto uscire un Celestino (o chi per lui) che non avrei immaginato... dedito al lavoro, giusto, perseverante, analitico e puntiglioso nonché indomito.
Traspare poco, invece, della sofferenza vissuta sin dall'origine degli eventi; mi riferisco a ciò che ti ha spinto alla decisione estrema e a tutto ciò che ne è conseguito.
Nelle conclusioni Ario lascia trasparire la delusione e la conseguente sua resa, ma non parla del suo stato d'animo... arriva? A me è arrivato o forse ho solo trasferito su di lui quello che stavo/sto vivendo in questo periodo... se lo avessi letto un mese fa non ti so dire cosa mi sarebbe arrivato.
Di fatto, tutta la sofferenza vissuta me l'hai poi riassunta in cinque parole al telefono.
Ciò premesso so che lo scopo per cui hai scritto il libro era quello di condividere l'ennesima storia della lotta tra Davide e Golia e allora ecco cosa penso...
Mi è piaciuta molto l'alternanza tra cronaca e dissertazioni; queste ultime, dalla narrazione molto scorrevole e di facile lettura, alleggeriscono le parti di cronaca che spesso risultano ostiche, specie per i non "addetti" al lavoro, che rischiano di perdersi ed a cui è richiesta quindi più fatica per comprendere.
Molto utile allo scopo la schematizzazione fatta da Omero dell'intera vicenda.... e, proprio mentre pensavo mi sto perdendo, è lui a farmi il riepilogo.
Un po' meno, a mio avviso, l'aiuto dato dal "riepilogo per riordinare le idee", che richiede una lettura molto attenta in quanto pieno di contenuti tecnici.
La Conclusione è più nelle mie corde, in quanto la cronaca lascia spazio, a mio avviso, al contenuto umanistico; inoltre trovo molte affinità con Ario, sarà per questo che mi è piaciuto.
P.S. ... In alcuni casi ho dovuto utilizzare il dizionario... in quanto hai usato termini che non avevo mai sentito e non solo nelle parti tecniche e li la mia ignoranza ha ringraziato.”
Sono molto contento di aver ricevuto da Celestino questa inattesa lettera pervenutagli dalla sua lettrice.
Il contenuto della recensione, a mio parere e forse anche per coloro che hanno letto “Pesi e contrappesi”, schematizza e sostanzialmente centra i punti sottostanti all’intero progetto che, peraltro, ho avuto modo di conoscere fin dagli inizi. Pensato per cercare di raccontare vicissitudini complesse e congestionate, sicuramente difficili da rappresentare, calmierate con accortezza per poterle rendere piane e comprensibili anche ad altri.
Con il costrutto strutturale scelto, ovvero quello di alternare il filone narrativo principale, quasi un memoriale, con delle piccole “dissertazioni”, per lo più costituite da aneddoti o ispirate a fatti realmente accaduti, sapevo che Celestino intendeva proprio creare delle opportune pause per inventare oasi d'ossigenazione (letteraria), rispetto alle più impegnative apnee; spesso comportanti usi di terminologie specialistiche, ricorrenti a tecnicismi espositivi poco comuni.
Buona luce a tutti!
© Essec
martedì 29 aprile 2025
“Punti di Vista” ... di SID
Come ho già avuto modo di ricordare, il mitico Antonio Billeci, durante un ricevimento di professori, nel descrivermi dal punto di vista scolastico ebbe a dire di me .... “in una classe di ciechi lui ci vede con un occhio solo”. Per me, anche per la stima nei confronti di quel mio “professore filosofo” (amante appunto di filosofia e che insegnava ragioneria), quello rimase e rimane ancora uno dei maggiori complimenti ricevuti nella mia vita.
In questi giorni mi sono accompagnato con l’amico SID nel popolare quartiere Capo di Palermo, poiché aveva programmato la realizzazione di un murales su una parete fatiscente che qualche giorno prima gli si rivelò vagando per i luoghi.
Gli artisti hanno il privilegio di osservare la realtà attraverso dei filtri per loro naturali che aggiungono e sottraggono alle loro personali visioni.
Mi ricordava momenti creativi che mi capitavano da ragazzo, nel realizzare disegni mai programmati prima, che discendevano da elaborazioni successive di linee e rette precedentemente accennate e tracciate senza alcun raziocinio.
Attraverso letture successive – che fotograficamente potremmo pure assimilare alla stregua della postproduzione – le tracce abbozzate costituivano di per sé degli elementi idonei ad ispirare figure, contesti, ambienti che a posteriori necessitavano solo di essere definiti.
Si trattava quasi di un gioco che, con elaborazioni spontanee, generavano forme frutto di diletto, anche per una creatività’ grafica che era in continuo divenire.
Tornando a SID e al suo progetto, dalla fotografia del muro aveva poi definito un bozzetto dell’opera che si era proposto di realizzare. L’arte, però, ha la peculiarità di rimanere mutevole, pure in fase realizzativa.
Soffermandosi ad osservare il muro SID, già tracciando le prime linee di contorno della figura, mi rendeva partecipe di una sorta di visione suggestiva che intanto ci accomunava.
Le macchie di colore, gli scrostamenti, le tante linee e le variegate tonalità delle tinte presenti e frutto d’intemperie tendevano a uscir fuori, a mettersi di per sé in evidenza, come fossero dei disegni sedimentati, preesistenti, dormienti.
Succedeva, in sostanza, che l’opera da realizzare era già presente sul muro e che a SID era quasi solo demandato il compito di farla uscire fuori dal letargo.
Si trattava insomma di un appuntamento inconscio, tra l’artista e la sua opera, che si era già palesata alcuni giorni prima, con la scoperta del muro.
Man mano che il pennello, la vernice nera e la scala di grigi tirava fuori l’immagine, si capiva perfettamente che la figura veniva quasi fuori da sola.
Capitava perfettamente la stessa cosa che accade in camera oscura. Quando, dopo aver impressionato la carta, viene ad emergere l’immagine nella bacinella di sviluppo. Compito del fotografo, che ha già catturato in pellicola la sua luce, nella successiva sua veste di stampatore (almeno nel ruolo classico di una volta) rimane quello di governare l’effetto reattivo del “Rodinal” e bloccarlo con il liquido di fissaggio nel momento opportuno.
Bastarono non più di un paio d’ore perché l’opera di SID fosse completata.
A commento del suo time-lapse pubblicato su FB l’autore ha scritto: “Quando un muro si esprime da solo, i colori e le imperfezioni diventano già arte. Il mio compito è cercare di coprire il meno possibile la parete e interagire con essa”.
La figura era venuta fuori senza resistenze e con il messaggio che si accostava molto alla massima a me cara e proferita dal professor Billeci.
Mi fu pertanto naturale suggerire a SID il titolo che poteva essere attribuibile al suo bellissimo murale: “Punti di vista” e che con mio piacere ha raccolto.
Un breve slide show pubblicato su You Tube, musicata con parte di un brano del 2006 dello stesso SID, evidenzia l'evoluzione creativa dell'opera.
Buona luce a tutti!
© Essec
In questi giorni mi sono accompagnato con l’amico SID nel popolare quartiere Capo di Palermo, poiché aveva programmato la realizzazione di un murales su una parete fatiscente che qualche giorno prima gli si rivelò vagando per i luoghi.
Gli artisti hanno il privilegio di osservare la realtà attraverso dei filtri per loro naturali che aggiungono e sottraggono alle loro personali visioni.
Mi ricordava momenti creativi che mi capitavano da ragazzo, nel realizzare disegni mai programmati prima, che discendevano da elaborazioni successive di linee e rette precedentemente accennate e tracciate senza alcun raziocinio.
Attraverso letture successive – che fotograficamente potremmo pure assimilare alla stregua della postproduzione – le tracce abbozzate costituivano di per sé degli elementi idonei ad ispirare figure, contesti, ambienti che a posteriori necessitavano solo di essere definiti.
Si trattava quasi di un gioco che, con elaborazioni spontanee, generavano forme frutto di diletto, anche per una creatività’ grafica che era in continuo divenire.
Tornando a SID e al suo progetto, dalla fotografia del muro aveva poi definito un bozzetto dell’opera che si era proposto di realizzare. L’arte, però, ha la peculiarità di rimanere mutevole, pure in fase realizzativa.
Soffermandosi ad osservare il muro SID, già tracciando le prime linee di contorno della figura, mi rendeva partecipe di una sorta di visione suggestiva che intanto ci accomunava.
Le macchie di colore, gli scrostamenti, le tante linee e le variegate tonalità delle tinte presenti e frutto d’intemperie tendevano a uscir fuori, a mettersi di per sé in evidenza, come fossero dei disegni sedimentati, preesistenti, dormienti.
Succedeva, in sostanza, che l’opera da realizzare era già presente sul muro e che a SID era quasi solo demandato il compito di farla uscire fuori dal letargo.
Si trattava insomma di un appuntamento inconscio, tra l’artista e la sua opera, che si era già palesata alcuni giorni prima, con la scoperta del muro.
Man mano che il pennello, la vernice nera e la scala di grigi tirava fuori l’immagine, si capiva perfettamente che la figura veniva quasi fuori da sola.
Capitava perfettamente la stessa cosa che accade in camera oscura. Quando, dopo aver impressionato la carta, viene ad emergere l’immagine nella bacinella di sviluppo. Compito del fotografo, che ha già catturato in pellicola la sua luce, nella successiva sua veste di stampatore (almeno nel ruolo classico di una volta) rimane quello di governare l’effetto reattivo del “Rodinal” e bloccarlo con il liquido di fissaggio nel momento opportuno.
Bastarono non più di un paio d’ore perché l’opera di SID fosse completata.
A commento del suo time-lapse pubblicato su FB l’autore ha scritto: “Quando un muro si esprime da solo, i colori e le imperfezioni diventano già arte. Il mio compito è cercare di coprire il meno possibile la parete e interagire con essa”.
La figura era venuta fuori senza resistenze e con il messaggio che si accostava molto alla massima a me cara e proferita dal professor Billeci.
Mi fu pertanto naturale suggerire a SID il titolo che poteva essere attribuibile al suo bellissimo murale: “Punti di vista” e che con mio piacere ha raccolto.
Un breve slide show pubblicato su You Tube, musicata con parte di un brano del 2006 dello stesso SID, evidenzia l'evoluzione creativa dell'opera.
Buona luce a tutti!
© Essec
Etichette:
Articoli,
essec,
Fotografia,
SID,
street art
Iscriviti a:
Post (Atom)
Archivio blog
Post più popolari ultimi 7 giorni
-
Una particolare forma di maschera: il classico Sostanzialmente il problema della maschera è il problema del rapporto tra essere e apparenza...
-
Stamani m’arriva un msg da Irene, redattrice Fiaf e fotografa, incontrata nel mondo virtuale dei social. Il messaggio è un invito a par...
-
“È meglio sposare una donna ricca, bella e intelligente che una donna brutta, povera e stupida”. Oppure: “Meglio esser...
-
Per accedere slide show: https://m.youtube.com/watch?v=j-fPGHVuu58 Sarà forse anche per il rilascio di endorfine, un oppioide endogeno co...
-
Decreto legge recante interpretazione autentica di disposizioni del procedimento elettorale e relativa disciplina di attuazione ARTICOLO 1...
-
La questione è, contemporaneamente, più semplice e più complessa e per spiegare quello che intendo dire prenderò a prestito una famosa frase...
-
"Il mio obiettivo e' di traghettare la Sicilcassa verso approdi sicuri, e farmi da parte". Non e' riuscito a mantenere l...
-
Oggi pomeriggio parliamo di una dimensione che ci fa vedere in qualche modo all’origine dell’uomo; è ciò da cui l’uomo si è potentemen...
-
E rideremo di tutto questo... Della tua disperazione e delle tue lacrime noi rideremo. Di come ora ti abbandoni sulla mia spalla e piangi, d...
Questo BLOG non è una testata giornalistica: viene aggiornato con cadenza casuale e pertanto non è un prodotto editoriale (ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001) bensì un semplice archivio condiviso di idee e libere opinioni. Tutto ciò ai sensi dell'art.21 comma 1 della Costituzione Italiana che recita come: TUTTI HANNO DIRITTO DI MANIFESTARE LIBERAMENTE il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
Dissertazioni su Street Art, ne vogliamo parlare? A cura di Toti Clemente
Post più popolari dall'inizio
-
Una particolare forma di maschera: il classico Sostanzialmente il problema della maschera è il problema del rapporto tra essere e apparenza...
-
Eccellente esempio di giornalismo, da una parte, e di una politica che risponde senza ricorrere troppo a risposte in "politichese...
-
Scorrendo distrattamente le notizie di Facebook, ieri sera ho appreso così della dipartita di un collega amico, con il quale ho trascors...
-
L'altro giorno ho avuto il privilegio di poter essere presente alla inaugurazione della bellissima mostra “Henri Carti...
-
Nel panorama dei bravi divulgatori dell’arte fotografica si annovera certamente il prof. Giancarlo Torresani. Già docente Fiaf, Dire...
-
1. Le fonti. Kierkegaard affronta il problema dell'ironia nella sua tesi di laurea, pubblicata nel 1841 con il titolo Il concetto di iro...
-
Prendendo a prestito il titolo di un celebre libro di Paolo Giordano, la solitudine dei numeri primi, che ha ispirato l’omonimo film...
-
Ho solo ricordi, ragazzo mio, e dunque tutti ricordi tristi. Se devo esser sincero, l'immagine più vivida che mi rimane di tutta la mia ...
Lettori fissi
Elenco blog personale
Visualizzazioni totali
Cagando todos somos iguales

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può, pertanto, considerarsi un prodotto editoriale, ai sensi della legge n. 62 del 7/03/2001
Un'immagine, un racconto

La fotografia è in genere un documento, la testimonianza di un ricordo che raffigura spesso persone e luoghi, ma talvolta può anche costituire lo spunto per fantasticare un viaggio ovvero per inventare un racconto e leggere con la fantasia l’apparenza visiva. (cliccando sopra la foto è possibile visionare il volume)
Etichette
"Sbankor"
(2)
10 storie del Cavaliere
(10)
Abbate Ciccio
(1)
Abbate Lirio
(2)
Accolla Dario
(1)
Accorinti Renato
(1)
Adinolfi Massimo
(1)
Aforismi
(18)
Ai Weiwei
(1)
Aiosa Lorella
(2)
Al Capone
(1)
Alberton Mariachiara
(1)
Alfano Angelino
(2)
alias C215
(1)
Alice ed Ellen Kessler
(1)
Alinari Luca
(1)
Allende Isabel
(1)
Allievi Stefano
(1)
Almerighi Mario
(1)
Amato Fabio
(2)
Amato Giuliano
(2)
Ambrosi Elisabetta
(1)
Amurri Sandra
(1)
Andreoli Vittorino
(4)
Andreotti Giulio
(4)
Andrews Geoff
(1)
Aneddoti
(21)
Angela
(1)
Angelo Rivoluzionario
(1)
Annunziata Lucia
(2)
Anselmi Tina
(2)
Anzalone Morena
(1)
Articoli
(2056)
articolo
(9)
ARVIS
(2)
Ascione Marco
(1)
Assange Julian
(1)
Assante Ernesto
(2)
Attias Luca
(1)
Augias Corrado
(2)
Autieri Daniele
(1)
Avedon Richard
(1)
Avveduto Virginia
(1)
B1
(2)
Bachis Roberto
(1)
Baglioni Angelo
(1)
Bagnasco Angelo
(1)
Ballarò
(1)
Balocco Fabio
(1)
Banca d'Italia
(31)
Banche & Finanza
(61)
Baraggino Franz
(1)
Barbacetto Gianni
(3)
Barbareschi Luca
(1)
Barbera Davide
(1)
Barca Fabrizio
(2)
Barone Giacomo
(1)
Barra Francesca
(1)
Basile Gaetano
(2)
Bassi Franco
(1)
Basso Francesca
(1)
Battaglia Letizia
(10)
Battiato Franco
(8)
Battisti Lucio
(1)
BCE
(1)
Beccaria Antonella
(1)
Beha Oliviero
(3)
Bei Francesco
(1)
Belardelli Giovanni
(1)
Belardelli Giulia
(3)
Bellantoni Pietro
(1)
Beltramini Enrico
(1)
Bene Carmelo
(1)
Benedetti Carla
(1)
Benetazzo Eugenio
(1)
Benigni Roberto
(1)
Benincasa Giuseppe
(1)
Benni Stefano
(35)
Bergoglio Jorge Mario
(2)
Bergonzoni Alessandro
(10)
Berlinguer Bianca
(1)
Berlinguer Enrico
(4)
Berlusconi Silvio
(17)
Bernabei Ettore
(1)
Bersani Pierluigi
(3)
Bertini Carlo
(1)
Bertinotti Fausto
(1)
Bertolini Gregorio
(2)
Bertolucci Lionello
(1)
Biagi Enzo
(26)
Bianca Nascimento Gonçalves
(1)
Bianchi Enzo
(1)
Bianchini Eleonora
(3)
Bianchini Gabriella
(1)
Bianconi Giovanni
(1)
Bicocchi Silvano
(5)
Bignardi Daria
(1)
Bilderberg
(1)
Billeci Antonio
(2)
Billi Debora
(1)
Billitteri Daniele
(1)
Bindi Rosy
(1)
Bini Flavio
(2)
Biondani Paolo
(1)
Biscotto Carlo Antonio
(1)
Bisio Caludio
(1)
Biussy Nick
(1)
Bizzarri Sura
(7)
Blair Cherie
(1)
Bobbio Norberto
(3)
Bocca Giorgio
(7)
Bocca Riccardo
(1)
Bocconi Sergio
(1)
Boggi Paolo
(1)
Boldrini Laura
(1)
Bolzoni Attilio
(2)
Bongiorno Carmelo
(3)
Bongiorno Giulia
(1)
Bongiorno Mike
(1)
Bonini Carlo
(1)
Bonino Carlo
(1)
Bonino Emma
(1)
Borghi di Sicilia
(1)
Borromeo Beatrice
(3)
Borsellino Paolo
(4)
Borsellino Rita
(1)
Borsellino Salvatore
(2)
Bossi Umberto
(2)
Botti Antonella
(1)
Bowie David
(1)
Bozonnet Jean-Jacques
(1)
Bracconi Marco
(4)
Brambrilla Michele
(1)
Branduardi Angelo
(2)
Breda Marzio
(1)
Brera Guido Maria
(1)
Brusini Chiara
(1)
Bucaro Giuseppe
(1)
Buffett Warren
(1)
Buinadonna Sergio
(1)
Bukowski Charles
(1)
Buonanni Michele
(1)
Burioni Roberto
(1)
Busi Maria Luisa
(1)
Buttafuoco Pietrangelo
(1)
Buzzati Dino
(1)
Cacciari Massimo
(3)
Cacciatore Cristian
(1)
Cacioppo Giovanni
(1)
Calabresi Mario
(4)
Calabrò Maria Antonietta
(1)
Calderoli Roberto
(1)
Callari Francesco
(1)
Calvenzi Giovanna
(1)
Calzona Piero
(1)
Camilleri Andrea
(25)
Cammara Nuccia
(2)
Cammarata Diego
(1)
Campanile Achille
(13)
Campi Alessandro
(1)
Campofiorito Matteo
(1)
Cancellieri Anna Maria
(3)
Canfora Luciano
(1)
Canini Silvio
(1)
Cannatà Angelo
(1)
Cannavò Salvatore
(3)
Cantone Raffaele
(1)
Canzoni
(19)
Caponnetto Antonino
(1)
Caporale Antonello
(4)
Caprarica Antonio
(4)
Carbone Chiara
(1)
Carchedi Bruno
(1)
Carli Enzo
(1)
Carlisi Franco
(2)
Carmi Lisetta
(1)
Carminati Massimo
(1)
Carofiglio Gianrico
(2)
Carpenzano Emanuele
(1)
Caruso Cenzi
(1)
Casaleggio Gianroberto
(1)
Caselli Gian Carlo
(5)
Caselli Stefano
(2)
Caserta Sergio
(1)
Cassese Sabino
(1)
Castellana Giovanni
(1)
Castigliani Martina
(1)
Cat Stevens
(1)
Catalano Carmela
(3)
Catalano Massino
(2)
Catilina Lucio Sergio
(1)
Cavallaro Felice
(2)
cazzegio ma non tanto
(1)
Cazzullo Aldo
(1)
Ceccarelli Filippo
(2)
Cedrone Giovanni
(1)
Cei Enzo
(1)
Celentano Adriano
(3)
Celestini Ascanio
(12)
Celi Lia
(1)
Centro Paolo Borsellino
(1)
Cerami Gabriella
(1)
Cernigliaro Totò
(1)
Cerno Tommaso
(1)
Cerrito Florinda
(3)
Cetto La Qualunque
(1)
Change.Org
(1)
Chessa Pasquale
(1)
Chi controlla il controllore?
(1)
Chiarucci Giancarlo
(1)
Ciancimino Massimo
(3)
Ciancimino Vito
(2)
Ciccarello Elena
(1)
Cicconi Massi Lorenzo
(1)
Cicozzetti Giuseppe
(1)
Cimato Claudia
(1)
Cimò Valeria
(1)
Ciotti Luigi
(1)
Cipiciani Carlo
(1)
Cirino Mariano
(1)
Citelli Zino
(1)
Cito Francesco
(5)
Civati Giuseppe
(1)
Claudel Paul
(1)
Clemente Toti
(2)
Cocuzza Luigi
(1)
Colletti Giampaolo
(1)
Collini Pietro
(1)
Colombo Furio
(4)
Colombo Gherardo
(6)
Coltorti Fulvio
(1)
Conte Giuseppe
(9)
Conti Paolo
(1)
Copasir
(1)
Coppola Gerardo
(11)
copyright
(1)
Cordà Eliane
(1)
Cordero Franco
(1)
Cornaglia Carlo
(2)
Corsi Cristina
(2)
Corsini Daniele
(29)
Cortese Renato
(1)
Cosimi Simone
(1)
Costamagna Luisella
(9)
Covatta Giobbe
(1)
Covid 19
(7)
Craxi Bettino
(3)
Crispi Maurizio
(1)
Crocetta Rosario
(1)
Crozza Maurizio
(2)
Curcio Antonio
(3)
Cuscunà Salvo
(1)
Custodero Alberto
(1)
Cusumano Antonino
(1)
Cuticchio Franco
(1)
Cuzzocrea Annalisa
(1)
d
(1)
D'alema Massimo
(2)
D'Alessandro Nicolò
(2)
D'Amato Daniele
(1)
D'Ambrosio Simone
(2)
D'Avanzo Giuseppe
(11)
D'Eramo Marco
(1)
D'Esposito Fabrizio
(2)
D'Orta Marcello
(19)
da altri blog
(1488)
Dacrema Pierangelo
(1)
Dalla Chiesa Carlo Alberto
(1)
Dalla Chiesa Nando
(1)
Dalla Lucio
(1)
Damilano Marco
(6)
Dandini Serena
(1)
Davigo Piercamillo
(8)
De Andrè Fabrizio
(4)
De Angelis Alessandro
(1)
De Angelis Attilio
(1)
De Bac Marcherita
(1)
De Bortoli Ferruccio
(2)
De Crescenzi Davide
(8)
De Crescenzo Luciano
(25)
De Crescenzo Paola
(1)
De Curtis Antonio
(2)
De Francesco Gian Maria
(1)
De Gasperi Alcide
(1)
De Gregori Francesco
(2)
De Gregorio Concita
(3)
De Luca Erri
(2)
De Luca Maria Novella
(1)
De Magistris Luigi
(5)
De Marchi Toni
(1)
De Masi Domenico
(1)
De Riccardis Sandro
(1)
De Scisciolo Cristiano
(2)
Deaglio Enrico
(3)
Dedalus
(1)
Del Bene Francesco
(1)
Del Corno Mauro
(1)
Dell'Utri Marcello
(4)
Della Valle Diego
(1)
Deneault Alain
(1)
Di Bartolo Marica
(1)
Di Battista Alessandro
(1)
Di Cori Modigliani Sergio
(1)
Di Domenico Marco
(1)
Di Donato Michele
(1)
Di Feo Gianluca
(1)
Di Giorgio Floriana
(1)
Di Maio Luigi
(1)
Di Matteo Antonino
(6)
Di Napoli Andrea
(11)
Di Nicola Primo
(2)
Di Nuoscio Enzo
(3)
Di Pietro Antonio
(28)
Di Romano Arianna
(1)
Di Stefano Jolanda Elettra
(2)
Di Stefano Paolo
(1)
Diamanti Ilvo
(28)
Didonna Donato
(1)
Discorsi
(1)
Documenti
(115)
Dominici Piero
(1)
Donadi Massimo
(2)
Donati Antonella
(1)
Dondero Mario
(1)
Dones Merid Elvira
(1)
Draghi Mario
(11)
Dusi Elena
(1)
Eco Umberto
(2)
Editoriali
(1)
Eduardo De Filippo
(1)
Educazione Finanziaria
(4)
Einstein Albert
(1)
Elio e Le Storie Tese
(1)
Email
(24)
Emanuello Daniele
(1)
Enigmistica
(1)
Erika Tomasicchio
(1)
Ernesto Bazan
(2)
Esopo
(7)
Esposito Antonio
(1)
essec
(630)
essec.Raffaella
(1)
Etica e società
(1)
Eugenia Romanelli
(1)
Evangelista Valerio
(1)
Evita Cidni
(3)
Ezio Bosso
(1)
Fabozzi Andrea
(1)
Fabri Fibra
(1)
Facchini Martini Giulia
(1)
Facci Filippo
(1)
Facebook
(28)
Falcone Giovanni
(5)
Falcone Michele
(1)
Faletti Giorgio
(1)
Famiglie Arcobaleno
(6)
Famularo Massimo
(1)
Fantauzzi Paolo
(1)
Faraci Francesco
(1)
Faraone Davide
(1)
Farinella Paolo
(7)
Fatucchi Marzio
(1)
Fava Giuseppe
(1)
Favale Mauro
(1)
Favole
(11)
Fazio Antonio
(1)
Federica Radice Fossati Confalonieri
(1)
Federico Vender
(2)
Fedro
(6)
Feltri Stefano
(6)
Feltri Vittorio
(1)
Ferla Giuseppe
(1)
Ferrandelli Fabrizio
(2)
Ferrara Gianluca
(1)
Ferrara Roberta
(1)
Ferrarella Luigi
(1)
Ferro Ornella
(2)
FIAT
(1)
Ficocelli Sara
(2)
Fierro Enrico
(2)
Filastrocche
(1)
Finanza
(2)
Fini Gianfranco
(5)
Fini Massimo
(348)
Fiorio Giorgia
(1)
Fittipaldi Emiliano
(2)
Flaiano Ennio
(1)
Flores d'Arcais Paolo
(7)
Floris Giovanni
(2)
Flusser Vilem
(1)
Fo Dario
(3)
Foà Arnoldo
(1)
Fontanarosa Aldo
(1)
Fontcuberta Joan
(2)
Forleo Maria Clementina
(1)
Formigli Enrico
(1)
Fornaro Placido Antonino
(1)
Fotogazzeggiando
(1)
Fotografia
(354)
Franceschini Dario
(2)
Franceschini Enrico
(3)
Franceschini Renata
(1)
Franco Luigi
(1)
Frangini Sara
(1)
Fraschilla Antonio
(1)
Friedman Alan
(1)
Fruttero Carlo
(1)
Fruttero e Lucentini
(1)
Furnari Angelo
(1)
Fusaro Diego
(3)
Gaarder Jostein
(2)
Gab Loter
(1)
Gabanelli Milena
(5)
Gaber Giorgio
(11)
Gaglio Massimiliano
(1)
Gaita Luisiana
(1)
Galantino Nunzio
(1)
Galeazzi Lorenzo
(1)
Galici Marina
(2)
Galimberti Umberto
(10)
Galli della Loggia Ernesto
(1)
Galligani Mauro
(1)
Gallo Andrea
(2)
Gallo Domenico
(1)
Garbo Rosellina
(1)
Garcin Gilbert
(1)
Garibaldi Giuseppe
(1)
Gasparri Maurizio
(1)
Gattuso Marco
(1)
Gaudenzi Daniela
(3)
Gawronski PierGiorgio
(2)
Gebbia Totò
(1)
Gelmini Mariastella
(2)
Genovesi Enrico
(3)
Gentile Tony
(1)
georgiamada
(1)
Gerbasi Giuseppe
(3)
Gerino Claudio
(1)
Ghedini Niccolò
(2)
Giampà Domenico
(1)
Giamporcaro Concetta
(1)
Gianguzzi Rosalinda
(1)
Giannelli
(1)
Giannini Massimo
(31)
Giannone Eugenio
(1)
Giannuli Aldo
(3)
Giaramidaro Nino
(9)
Gilardi Ando
(1)
Gilioli Alessandro
(5)
Gino e Michele
(2)
Ginori Anais
(1)
Giordano Lucio
(1)
Giordano Paolo
(1)
Giuè Rosario
(1)
Giuffrida Roberta
(1)
Giulietti Beppe
(1)
Gomez Peter
(24)
Gonzalez Silvia
(1)
Google
(1)
Gotor Miguel
(1)
Graffiti
(2)
Gramellini Massimo
(9)
Granata Fabio
(3)
Grancagnolo Alessio
(1)
Grassadonia Marilena
(2)
Gratteri Nicola
(1)
Greco Francesco
(3)
Greco Valentina
(1)
Grillo Beppe
(45)
Grimoldi Mauro
(1)
Grossi Alberto
(1)
Gruber Lilli
(1)
Gualerzi Valerio
(1)
Guémy Christian
(1)
Guerri Giordano Bruno
(3)
Gump Forrest
(2)
Gusatto Lara
(1)
Guzzanti Corrado
(10)
Guzzanti Paolo
(4)
Guzzanti Sabina
(1)
Hallen Woody
(1)
Harari Guido
(1)
Herranz Victoria
(1)
Hikmet Nazim
(1)
Hitler Adolf
(1)
Horvat Frank
(1)
Hutter Paolo
(1)
IA
(3)
Iacchetti Enzo
(1)
Iacona Riccardo
(1)
Iannaccone Sandro
(1)
Idem Josefa
(1)
IDV - Italia dei Valori
(23)
Il Ghigno
(2)
Il significato delle parole
(5)
Imperatore Vincenzo
(4)
Imprudente C.
(1)
Ingroia Antonio
(3)
Innocenti Simone
(1)
Intelligenza Artificiale
(1)
Invisi Guglielmo
(1)
Ioan Claudia
(1)
Iori Vanna
(1)
Iossa Mariolina
(1)
Iotti Nilde
(1)
Iovine Sandro
(1)
ITC Francesco Crispi
(2)
Iurillo Vincenzo
(1)
Jarrett Keith
(1)
Jodice Mimmo
(1)
Jop Toni
(1)
Joppolo Francesca
(1)
Julia Jiulio
(1)
Kashgar
(1)
Kipling Rudyard
(1)
Kleon Austin
(1)
L'Angolino
(6)
L'apprendista libraio
(1)
L'Ideota
(1)
La Delfa Giuseppina
(1)
La Grua Giuseppe
(1)
La Licata Francesco
(2)
La Rocca Margherita
(1)
La Rosa Dario
(1)
LAD (Laboratorio Arti Digitali) - Palermo
(1)
Lana Alessio
(1)
Lannino Franco
(2)
Lannutti Elio
(1)
Lannutti Wlio
(1)
Lanzetta Maria Carmela
(1)
Lanzi Gabriele
(1)
Laurenzi Laura
(1)
Lauria Attilio
(2)
Lavezzi Francesco
(1)
Le Formiche Elettriche
(19)
Le Gru
(3)
Leanza Enzo Gabriele
(1)
Lectio Magistralis
(1)
Lella's Space
(1)
Lenin
(1)
Lerner Gad
(1)
Letta Enrico
(3)
Letta Gianni
(1)
Levi Montalcini Rita
(1)
Lezioni
(3)
Li Castri Roberto
(1)
Li Vigni Monica
(1)
Licandro Orazio
(1)
Licciardello Silvana
(1)
Lido Fondachello
(1)
Lillo Marco
(14)
Limiti Stefania
(1)
Lingiardi Vittorio
(1)
Littizzetto Luciana
(8)
Liucci Raffaele
(1)
Liuzzi Emiliano
(3)
Livini Ettore
(1)
Lo Bianco Giuseppe
(2)
Lo Bianco Lucia
(1)
Lo Piccolo Filippo
(1)
Lodato Saverio
(8)
Lolli Claudio
(1)
Longo Alessandra
(1)
Lorenzini Antonio
(8)
Lorenzo dè Medici
(2)
Loy Guglielmo
(1)
Lucarelli Carlo
(1)
Lucci Enrico
(1)
Lungaretti Celso
(1)
Luongo Patrizia
(1)
Luporini Sandro
(7)
Lussana Carolina
(1)
Luttazi Daniele
(3)
M5S
(2)
Mackinson Thomas
(3)
Magris Claudio
(1)
Maier Vivian
(1)
Maiorana Marco Fato
(1)
Maltese Curzio
(22)
Manca Daniele
(1)
Manfredi Alessia
(1)
Manna Francesco
(1)
Mannheimer Renato
(1)
Mannoia Fiorella
(1)
Manzi Alberto
(1)
Maraini Dacia
(2)
Maratona di Palermo
(8)
Maratona di Palermo 2023
(1)
Marcelli Fabio
(1)
Marchetti Ugo
(1)
Marchionne Sergio
(3)
Marcoaldi Franco
(1)
Marconi Mario
(1)
Marcorè Neri
(1)
Marenostrum
(1)
Marino Ignazio
(2)
Marra Wanda
(3)
Marrazzo Piero
(1)
Marro Enrico
(1)
Martelli Claudio
(4)
Martini Carlo Maria
(2)
Martorana Gaetano
(5)
Marzano Michela
(2)
Mascali Antonella
(2)
Mascheroni Luigi
(1)
Masi Mauro
(1)
Massarenti Armando
(4)
Massimino Eletta
(1)
Mastella Clemente
(1)
Mastropaolo Alfio
(1)
Mattarella Sergio
(2)
Mauri Ilaria
(1)
Maurizi Stefania
(1)
Mauro Ezio
(22)
Mautino Beatrice
(1)
Max Serradifalco
(1)
Mazza Donatella
(1)
Mazzarella Roberto
(1)
Mazzella Luigi
(1)
Mazzola Barbara
(2)
Mazzucato Mariana
(1)
McCurry Steve
(1)
Meletti Giorgio
(3)
Meli Elena
(1)
Mello Federico
(4)
Melloni Mario
(3)
Meloni Giorgia
(1)
Menichini Stefano
(1)
Mentana Enrico
(3)
Merella Pasquale
(1)
Merico Chiara
(1)
Merkel Angela
(1)
Merlino Simona
(1)
Merlo Francesco
(5)
Messina Ignazio
(1)
Messina Sebastiano
(3)
Mesurati Marco
(1)
Milella Liana
(2)
Milla Cristiana
(1)
Mincuzzi Angelo
(1)
Mineo Corradino
(2)
Minnella Liana
(1)
Minnella Melo
(1)
Mogavero Domenico
(2)
Molteni Wainer
(1)
Monastra Antonella
(1)
Montanari Maurizio
(1)
Montanari Tomaso
(2)
Montanelli Indro
(8)
Montefiori Stefano
(2)
Monti Mario
(7)
Moore Michael
(1)
Mora Miguel
(2)
Morelli Giulia
(1)
Moretti Nanni
(1)
Moro Aldo
(6)
Mosca Giuditta
(1)
Munafò Mauro
(1)
Murgia Michela
(1)
Musolino Lucio
(1)
Mussolini Benito
(4)
Myanmar
(1)
Napoleoni Loretta
(1)
Napoli Angela
(1)
Napolitano Giorgio
(10)
Narratori e Umoristi
(269)
Nemo's
(1)
Nicoli Sara
(6)
Nietzsche Friedrich
(2)
Norwood Robin
(1)
Notarianni Aurora
(1)
Nuzzi Gianluigi
(4)
Obama Barak
(4)
Oian Daniele
(1)
Oliva Alfredo
(1)
Onorevoli e ....
(282)
Oppes Alessandro
(1)
Orlando Leoluca
(5)
Ortolan Maurizio
(1)
Ottolina Paolo
(1)
P.T.
(6)
Pace Federico
(2)
Pace Vincenzo
(1)
Padellaro Antonio
(32)
Padre Georg Sporschill
(1)
Pagliai Giovanni
(1)
Pagliaro Beniamino
(1)
Pagnoncelli Nando
(1)
Palazzotto Gery
(1)
Palminteri Igor
(1)
Palombi Marco
(2)
Panebianco Angelo
(1)
Panizza Ghizzi Alberto
(1)
Pannella Marco
(1)
Pansa Giampaolo
(3)
Papa Bergoglio
(2)
Papa Francesco
(1)
Papa Roncalli
(2)
Pappalardo Pippo
(35)
Paragone Gianluigi
(1)
Parise Goffredo
(1)
Parisi Francesco
(1)
Parisi Giorgio
(1)
Parlagreco Salvatore
(5)
Pasolini Caterina
(1)
Pasolini Pierpaolo
(1)
Pasqualino Lia
(1)
Passaparola
(84)
Peccarisi Cesare
(1)
Pellegrini Edoardo
(1)
Pellegrino Gianluigi
(1)
Pellizzetti Pierfranco
(9)
Penelope Nunzia
(1)
Pericle
(1)
Personaggi
(7)
Pertini Sandro
(1)
Petizioni
(1)
Petraloro Vito
(1)
Petrella Louis
(1)
Petretto Francesca
(1)
Petrini Diego
(1)
Petrolini Ettore
(4)
Piana degli Albanesi
(1)
Picciuto Salvatore
(1)
Piccolo Francesco
(5)
Pignatone Giuseppe
(1)
Piketty Thomas
(2)
Pillitteri Nino
(2)
Pini Massimo
(4)
Pini Valeria
(2)
Pink Floyd
(2)
Pino Sunseri
(1)
Pinotti Ferruccio
(1)
Pipitone Giuseppe
(5)
Pisanu Giuseppe
(1)
Pitta Francesca
(1)
Pitti Luca
(1)
Pivano Fernanda
(1)
Poesia
(39)
Politi Marco
(2)
politica
(44)
Polito Antonio
(1)
Pomi Simone
(4)
Pomicino Paolo Cirino
(1)
Pompei
(1)
Popolo Viola
(1)
Porro Nicola
(1)
Porrovecchio Rino
(2)
Portanova Mario
(1)
Pretini Diego
(1)
Prezzolini Giuseppe
(1)
Prodi Romano
(3)
Puppato Laura
(1)
Purgatori Andrea
(1)
Quagliarello Gaetano
(1)
Querzè Rita
(1)
Quinto Celestino
(1)
Raiperunanotte
(1)
Rajastan
(1)
Rame Franca
(1)
Rampini Federico
(13)
Randazzo Alessia
(1)
Ranieri Daniela
(1)
Ranucci Sigfrido
(1)
Ravello
(1)
Recalcati Massimo
(2)
Recensioni
(94)
Referendum
(2)
Reguitti Elisabetta
(2)
Reina Davide
(1)
Remuzzi Giuseppe
(1)
Renzi Matteo
(12)
Report
(2)
reportage
(1)
Reportage siciliano
(4)
Reski Petra
(2)
Retico Alessandra
(1)
Reuscher Costance
(1)
Revelli Marco
(1)
Riboud Marc
(1)
Ricci Maurizio
(1)
Ricciardi Raffaele
(1)
Rijtano Rosita
(1)
Riondino David
(4)
Riva Gloria
(1)
Rizza Sandra
(2)
Rizzo Marzia
(2)
Rizzo Sergio
(9)
Rizzoli Angelo
(1)
Roberti Franco
(2)
Roccuzzo Antonio
(1)
Rodari Gianni
(3)
Rodotà Maria Laura
(1)
Rodotà Stefano
(6)
Roiter Fulvio
(1)
Romagnoli Gabriele
(1)
Rosalio
(1)
Rosselli Elena
(1)
Rossi Enrico
(1)
Rossi Guido
(1)
Rossi Paolo
(1)
Rosso Umberto
(1)
Ruccia Gisella
(1)
Rusconi Gianni
(1)
Russo Stefano
(1)
Rutigliano Gianvito
(2)
Ruvolo Mariastella
(1)
Sacconi Maurizio
(2)
Safina Arturo
(1)
Saggistica
(136)
Saglietti Ivo
(1)
Said Shukri
(1)
sallusti Alessandro
(1)
Salvati Michele
(1)
Sander August
(1)
Sannino Conchita
(1)
Sansa Ferruccio
(3)
Sansonetti Stefano
(1)
Santamaria Marcello
(1)
Santarpia Valentina
(1)
Santoro Michele
(6)
Sardo Alessandro
(1)
Sargentini Monica Ricci
(1)
Sartori Giovanni
(9)
Sasso Cinzia
(1)
Sava Lia
(1)
Savagnone Fabio
(1)
Savagnone Giuseppe
(1)
Saviano Roberto
(12)
Savoca Tobia
(7)
Savona Paolo
(1)
Scacciavillani Fabio
(1)
Scaglia Enrico
(1)
Scalfari Eugenio
(33)
Scalzi Andrea
(1)
Scanzi Andrea
(9)
Scarafia Sara
(1)
Scarpinato Roberto
(10)
Schillaci Angelo
(1)
Scianna Ferdinando
(12)
Sciascia Carlo Roberto
(1)
Scorza Guido
(2)
Scuola
(2)
Scurati Antonio
(1)
Segre Liliana
(1)
Sellerio Enzo
(3)
Serra Michele
(14)
Serra Michele R.
(1)
Serradifalco Massimiliano
(1)
Severgnini Beppe
(12)
Sgroi Fabio
(3)
Shopenhauer Arthur
(1)
Shultz
(1)
Sicilcassa
(2)
SID
(4)
Sidari Daniela
(3)
Sideri Massimo
(2)
Siena
(2)
Signorelli Amalia
(1)
Siino Tony
(1)
Silena Lambertini
(1)
Simonelli Giorgio
(2)
Sisto Davide
(1)
Slide show
(68)
Smargiassi Michele
(3)
Snoopy
(1)
Socrate
(1)
Soffici Caterina
(1)
Sofri Adriano
(1)
Sollima Giovanni
(1)
Sommatino Francesca
(2)
Soth Alec
(1)
Sparacino Tiziana
(1)
Spencer Tunick
(1)
Spicola Mila
(3)
Spielberg Steven
(1)
Spinelli Barbara
(6)
Spinicci Paolo
(1)
Sport
(1)
Springsteen Bruce
(4)
Staino Sergio
(1)
Stasi Davide
(1)
Stella Gian Antonio
(10)
Stepchild adoption
(1)
Stille Alexander
(2)
Stone Oliver
(1)
Storie comuni
(6)
Strada Gino
(1)
Strano Roberto
(1)
street art
(15)
Studio Seffer
(1)
Superbonus
(1)
Svetlana Aleksievic
(1)
Sylos Labini Francesco
(1)
Szymborska Wislawa
(1)
T.S.
(1)
Tafanus
(1)
Taormina Carlo
(1)
Tarantino Nella
(1)
Tarquini Andrea
(2)
Tartaglia Roberto
(1)
Tava Raffaella
(1)
Taverna Paola
(1)
Tecce Carlo
(4)
Telese Luca
(7)
Temi
(4)
Terzani Tiziano
(4)
Tholozan Isabella
(1)
Tinti Bruno
(16)
Tito Claudio
(2)
Tocci Walter
(1)
Tomasi di Lampedusa Giuseppe
(1)
Tomasoni Diego
(2)
Tonacci Fabio
(1)
Toniolo Maria Gigliola
(1)
Toniutti Tiziano
(2)
Tornatore Giuseppe
(1)
Torresani Giancarlo
(9)
Torsello Emilio Fabio
(2)
Tortora Francesco
(3)
Totò
(3)
Trailer
(1)
Tramonte Pietro
(1)
Travaglio Marco
(252)
Tremonti Giulio
(2)
Tribuzio Pasquale
(5)
Trilussa
(15)
Troja Tony
(1)
Trump Donald
(1)
Truzzi Silvia
(8)
TT&P
(1)
Tundo Andrea
(1)
Turati Giuseppe
(1)
Turco Susanna
(1)
Turrini Davide
(1)
Twain Mark
(1)
U2
(1)
UIF - Unione Italiana Fotoamatori
(4)
Usi ed Abusi
(8)
Valesini Simone
(1)
Valkenet Paulina
(1)
Vandenberghe Dirk
(1)
Vannucci Alberto
(1)
Varie
(114)
Vauro Senesi
(3)
Vazquez Luisa
(3)
Vecchi Davide
(9)
Vecchio Concetto
(3)
Veltroni Walter
(3)
Vendola Niki
(3)
Venturini Marco
(1)
Verderami Francesco
(1)
Verdini Denis
(3)
Vergassola Dario
(4)
Verrecchia Serena
(1)
Viale Guido
(1)
Video
(103)
Villaggio Paolo
(6)
Violante Luciano
(2)
Viroli Maurizio
(3)
Visetti Giampaolo
(1)
Vita Daniele
(1)
Vittorini Elio
(1)
Viviano Francesco
(2)
Vivirito Cettina
(1)
Volàno Giulio
(1)
Vulpi Daniele
(1)
Vultaggio Giuseppe
(1)
Walters Simon
(1)
Weinberger Matt
(1)
Wenders Wim
(2)
Wikipedia
(20)
Wilde Oscar
(3)
WWF
(1)
www.toticlemente.it
(3)
You Tube
(97)
Yourcenar Margherite
(1)
Zaccagnini Adriano
(1)
Zaccagnini Benigno
(1)
Zagrebelsky Gustavo
(9)
Zambardino Vittorio
(1)
Zanardo Lorella
(1)
Zanca Paola
(1)
Zecchin Franco
(2)
Zucconi Vittorio
(3)
Zucman Gabriel
(1)
Zunino Corrado
(1)
COOKIES e PRIVACY Attenzione!
Si avvisano i visitatori che questo sito utilizza dei cookies per fornire servizi ed effettuare analisi statistiche anonime. E’ possibile trovare maggiori informazioni all’indirizzo della Privacy Policy di Automattic: http://automattic.com/privacy/ Continuando la navigazione in questo sito, si acconsente all’uso di tali cookies. In alternativa è possibile rifiutare tutti i cookies cambiando le impostazioni del proprio browser.